Il Dilettanti Falasche si salva per il classico rotto della cuffia nella tana del fanalino di coda Borgo Podgora (1-1). La formazione guidata da Rossi, grazie a un guizzo vincente di capitan Frasca, conquista in extremis un punto di platino e colleziona il terzo risultato utile in altrettante gare di campionato disputate. L’ex capitano del Nettuno, nel sesto minuto di recupero, trafigge Ristic con un chirurgico sinistro e consente alla sua squadra di archiviare il primo trittico di gare in perfetta media inglese. Le battute iniziali dell’incontro risultano di studio: borghigiani e neroniani si affrontano soprattutto a centrocampo e non riescono a pungere in avanti per l’ottima solidità dei due pacchetti arretrati. Al quarto d’ora, invece, si abbatte una brutta tegola nei confronti dei portodanzesi: Ranone si infortuna e chiede il cambio. Mister Rossi, di conseguenza, inserisce nella zona nevralgica Santin. La gara si sblocca subito dopo il cambio forzato dei biancoverdi. Il Borgo Podgora passa a condurre per merito di Tammaro, il quale approfitta, con grande cinismo, di un’incomprensione tra Remiddi e Mariola, fa centro da pochi passi e realizza la prima rete borghigiana in campionato. Sotto nel punteggio, il Dilettanti Falasche cambia marcia, si spinge con maggiore insistenza in avanti, ma si affida in prevalenza alle conclusioni dal limite dell’area. I tiratori scelti neroniani, però, chiamano in causa Ristic soltanto per interventi di ordinaria amministrazione. La ripresa, tutto sommato, si apre con una nitida occasione da gol dei borghigiani. Il grintoso Tammaro prova a bissare la rete realizzata nel corso del primo tempo, ma esalta i riflessi di Remiddi, il quale si distende in tuffo e si salva con l’aiuto del palo. I ragazzi di Rossi, poco più tardi, replicano ai rivali di turno con il bomber Farrugia, decisivo nelle prime due gare ufficiali, il quale ha sui piedi la palla del possibile pareggio, ma a dispetto delle sue qualità realizzative alza troppo la mira da posizione più che favorevole. Animata da una grande voglia di riscatto, la formazione del presidente Alessandroni prova generosamente a ricucire lo strappo, ma risulta troppo prevedibile in fase di finalizzazione della manovra e non riesce a mettere nelle condizioni ideali i propri attaccanti di fare la differenza sotto porta. La gara, di conseguenza, scivola via senza particolari sussulti sino a cinque minuti dalla conclusione, momento in cui i biancoverdi si vedono voltare le spalle dalla dea bendata: Della Santa colpisce in pieno il palo della porta custodita da Ristic. La squadra tirrenica, al secondo minuto dell’extra-time, rimane addirittura in dieci per l’espulsione di Cinelli, allontanato dal fischietto di Ostia per proteste. Nonostante l’inferiorità numerica, il Dilettanti Falasche produce il massimo sforzo e, poco prima del triplice fischio, riesce ad evitare la sconfitta e a conquistare un punto di platino. A griffare il prezioso pareggio sul rettangolo di gioco borghigiano ci pensa l’esperto Frasca, il quale sfrutta al meglio un assist di Musilli, infila Ristic con un preciso sinistro e permette alla sua squadra di prolungare a tre giornate la striscia positiva in campionato.
Antonio Gravante
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