Missione compiuta. Il motivatissimo Lavinio Campoverde espugna con piglio autoritario il rettangolo di gioco della Vis Sezze (0-3), bissa la vittoria conseguita all’esordio a Palocco e prosegue il cammino perfetto nella prima apparizione della sua storia nel campionato di Promozione. La squadra neroniana-apriliana, malgrado l’accoppiata vincente conseguita nelle prime due uscite ufficiali, si trova al secondo posto in classifica alle spalle dell’altra matricola Airone Calcio. Sandi e soci, infatti, devono recuperare la sfida casalinga con l’Atletico Morena, sospesa nella seconda giornata durante l’intervallo, sul punteggio di 3-1 a proprio favore, a causa del violento nubifragio che si è abbattuto nella nostra regione. La formazione di Antonelli ha un buon approccio alla gara e, dopo soltanto sette giri di orologio, passa a condurre con l’ex Cannariato, cinico a ribadire in fondo al sacco, con un comodo tap-in da distanza ravvicinata, una corta respinta di Micheli a seguito di un cross dalla corsia sinistra di Capolei. Il Lavinio Campoverde, poco più tardi, va vicinissimo al raddoppio con lo stesso Capolei, il quale si presenta minaccioso in area, ma si vede chiudere lo specchio della porta dall’estremo difensore setino. La compagine guidata da Bindi, tre minuti dopo la mezzora, imbastisce la prima azione degna di nota della gara con Antonucci, il quale tenta la conclusione in porta dal limite dell’area, ma non riesce a sorprendere l’esperto Papagna. Il numero uno pontino sventa la minaccia con una provvidenziale respinta con i pugni. La Vis Sezze, dopo l’intervallo, prova a rientrare in partita, ma i ragazzi di Antonelli tengono bene il campo e sfiorano il raddoppio con il solito Cannariato. Il centrocampista, dai diciotto metri, costringe Micheli a un intervento di media difficoltà. Il Lavinio Campoverde, al quarto d’ora, va a segno per la seconda volta con Grillo, ma si vede annullare la marcatura per fuorigioco dello stesso attaccante. La squadra granata, consapevole della propria forza, continua ad interpretare la gara con la giusta sagacia tattica e, nella fase centrale del tempo, chiude in cassaforte l’intero bottino grazie a un micidiale uno-due griffato da Loreti e dallo stesso Grillo. L’ex giocatore del Cedial Lido dei Pini gira di testa in fondo al sacco un preciso cross di Cannariato, mentre il prolifico attaccante sfrutta al meglio l’arma del contropiede e infila l’incolpevole Micheli in uscita. Il Lavinio Campoverde, nei restanti minuti di gioco, amministra in scioltezza la situazione favorevole, passa con pieno merito alla cassa a riscuotere i tre punti in palio e continua a ricevere unanimi consensi dagli addetti ai lavori per l’ottima organizzazione di gioco.
Antonio Gravante
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