Un pareggio tira l’altro in questa prima fase del campionato per il rinnovatissimo Nettuno. La squadra guidata da Salvini spartisce la posta in palio, lontano dalle mura amiche, con il temuto Lariano (2-2), colleziona il secondo risultato utile consecutivo, dopo il pari a occhiali di domenica scorsa con il Colleferro, e si attesta a quota due punti in classifica generale. La prima parte della gara non riserva particolari spunti degni di nota: castellani e tirrenici si affrontano a lungo nella zona mediana del campo. L’equilibrio si spezza, al minuto numero diciotto, su calcio di rigore. Il Lariano passa in vantaggio per merito di Ferretti che, a riprova delle sue innate doti di tiratore scelto, trafigge Marinelli con un’esecuzione perfetta. La squadra dei Castelli Romani, sette giri di orologio più tardi, si complica i propri piani: Valenzi commette fallo di reazione ai danni di un avversario, rimedia il cartellino rosso e costringe i suoi compagni a giocare circa un’ora con un uomo in meno. Forte della superiorità numerica, la compagine verdeblu avanza di una decina di metri il baricentro, ma non riesce a pungere in fase di finalizzazione della manovra. I difensori gialloverdi fanno buona guardia e permettono a Zazzaro di non correre particolari rischi sino all’intervallo. Al rientro in campo dagli spogliatoi, il Nettuno alza ulteriormente il ritmo e perviene al pareggio con Mantineo, il quale fa centro con una precisa conclusione dall’interno dell’area. Il Lariano, tutto sommato, non si abbatte per la rete subita, riordina immediatamente le idee e, al quarto d’ora, raddoppia con Dell’Armi. La gioia dei castellani, taccuino alla mano, dura pochissimi minuti. La formazione del presidente Tommasi trova nuovamente la forza per ristabilire la parità in campo con il neoentrato Frezzotti. L’ex giocatore del Lido dei Pini trafigge da pochi passi Zazzaro e si conferma una pedina molto importante dello scacchiere di mister Salvini. Successivamente le due squadre si affrontano a viso aperto, ma il risultato non cambia sino al triplice fischio dell’arbitro. Il Nettuno, dunque, mette in carniere un altro punto, come del resto il Lariano, acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi e prosegue sotto i migliori auspici il proprio percorso di crescita.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA