Una prova collettiva generosa non basta al Racing Club, ultima forza del girone e matematicamente retrocesso in Promozione, per salutare con un risultato positivo i propri sostenitori. La squadra allenata da Giandomenico Ranieri si arrende di stretta misura al neopromosso Cassino (2-3), prolunga a otto giornate la striscia negativa e si avvia ad archiviare mestamente la prima avventura della sua storia nel massimo proscenio dilettantistico regionale. La compagine gialloverde, pur non avendo nulla da chiedere al campionato, ha un buon approccio alla gara, regge al meglio il confronto contro la corazzata guidata da Castellucci e, al minuto numero trentasette, passa con pieno merito a condurre per merito del bomber Bianchini, il quale trafigge dall’interno dell’area Gazerro e permette ai suoi compagni di andare al riposo con una rete di vantaggio. Catechizzato a un maggior impegno dal proprio tecnico durante l’intervallo per ottenere quantomeno un risultato positivo, il Cassino avanza il baricentro nella ripresa e rimette le cose a posto con il solito Giglio, il quale iscrive anche alla Pineta dei Liberti il proprio nome a referto e si conferma uno degli attaccanti più prolifici dell’intera categoria. Il Racing Club ha subito un’immediata reazione d’orgoglio e, un giro di orologio più tardi, passa di nuovo a condurre grazie al talentuoso Alfonsi. La capolista non ci sta, pigia più a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e ribalta definitivamente il punteggio a proprio favore grazie a una seconda rete di Giglio e alla stoccata vincente di Perrotti. La squadra ciociara, di conseguenza, ottiene la ventunesima vittoria in campionato, legittima di meritare il salto di categoria e, di riflesso, costringe i ragazzi del presidente Pezone a chiudere con una sconfitta le gare casalinghe stagionali.
Antonio Gravante
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