Facendo leva su una netta differenza di caratura tecnica, il motivatissimo Tor San Lorenzo sommerge sotto una valanga di gol il pericolante Norma (0-8), inanella la quarta vittoria consecutiva in campionato e, seguito della brusca frenata delle due battistrada Real Velletri e Campoverde, battute rispettivamente da Torvaianica e Lanuvio Campoleone, riduce soltanto a due lunghezze il gap dalla vetta, presieduta al momento dalla regolarissima Virtus Divino Amore. Mister Neno Cesarini, come suo solito, propone un equilibrato 4-4-2, ma si trova costretto, anche in questo caso, a fare di necessità virtù a causa delle concomitanti assenze di alcuni giocatori importanti. Il trainer litoraneo schiera tra i pali Castellani, protetto da una linea di difesa d’emergenza formata dalla coppia centrale Gabriele Mancini e Sandi e dagli esterni bassi Alessio Aquilani e Daniele Mancini. Il quartetto di centrocampo, invece, è piuttosto votato all’offensiva con il binomio Vallo e Aurelio Aquilani ad agire per vie centrali e gli sguscianti Sambataro e Felicini a presidiare le corsie esterne. Completano l’undici di partenza, infine, i bomber Riitano e Perilli, i quali hanno il compito di finalizzare la manovra di squadra. I ragazzi del presidente Guiderdone cominciano la gara a spron battuto e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, sfiorano la marcatura con Sambataro, il quale calcia magnificamente una punizione dal limite dell’area, indirizza la sfera all’incrocio dei pali, ma l’estremo difensore pontino, con un prodigioso intervento in tuffo, si salva con l’aiuto della traversa. La squadra tirrenica, decisa a prolungare la striscia vincente, continua a imporre un ritmo piuttosto elevato alla gara, si riversa a pieno organico in avanti e legittima un marcato dominio territoriale con Sambataro, il quale finalizza, con uno splendido diagonale, una pregevole azione corale: la sfera bacia la faccia interna del palo e si infila in fondo al sacco. Gli ardeatini non mollano la presa e, nei minuti successivi, sfiorano due volte la marcatura con Perilli e Felicini, ma i due giocatori tirrenici non riescono a piazzare la stoccata vincente. Poco male. La seconda rete del Tor San Lorenzo viene rimandata soltanto di pochi giri di orologio. La compagine guidata da Cesarini, infatti, raddoppia per merito di Riitano, abile a finalizzare sotto misura una perentoria azione personale di Aurelio Aquilani. Galvanizzati nel morale, gli ardeatini chiudono in crescendo il primo tempo, realizzano altre due reti con Perilli e Sambataro e mettono in cassaforte, con largo anticipo, l’intero bottino. Il centravanti si presenta a tu per tu con il portiere e, con grande freddezza, fa centro con una conclusione di giustezza, mentre il fantasista firma la doppietta personale sugli sviluppi di una manovra lineare che ha coinvolto tutti i giocatori del pacchetto mediano. Non trovando particolare opposizione da parte degli avversari, i ragazzi allenati da Cesarini continuano a trovare, anche nella ripresa, la via del gol con una certa regolarità. La squadra del presidente Guiderdone cala il pokerissimo con Perilli, che finalizza da pochi passi una perentoria progressione di Alessio Aquilani e si conferma uno degli attaccanti più prolifici del girone. Trascorrono pochi minuti e la compagine tirrenica va a segno per la sesta volta con Aurelio Aquilani, il quale sfrutta al meglio un preciso assist dell’ottimo Vallo, ancora una volta tra i migliori in campo, infila l’incolpevole numero uno rivale e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la quindicesima rete stagionale. Le ultime fasi del match, tutto sommato, servono soltanto per le statistiche. Il Tor San Lorenzo fa centro altre due volte con Perilli e Riitano, chiude la gara con la bellezza di otto reti all’attivo e, alla luce della brusca frenata accusata dalle due capolista, torna a fare la voce grossa per quanto concerne la vittoria del campionato.
Antonio Gravante
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