Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Il Tor San Lorenzo rispetta con estrema disinvoltura il pronostico della vigilia, impartisce una severa lezione di gioco al modesto Giulianello Calcio (4-0) e comincia con la giusta carica emotiva la scalata verso una posizione di classifica più consona al proprio valore. Animata dalla ferma volontà di rimettersi in carreggiata, a causa della sconfitta a tavolino con il Real Velletri e del bruciante ko nel derby del Tirreno con il Torvaianica, la formazione del presidente Guiderdone fa valere in scioltezza la maggiore caratura tecnica e dimostra sul campo di avere tutte le carte in regola per recuperare in fretta il terreno perduto nel primo mese di gare ufficiali. La squadra biancoverde, tutto sommato, ha disputato la classica gara dai due volti. Privi di idee e sotto ritmo per tutto il primo tempo, Ciurluini e soci hanno completamente cambiato marcia nella ripresa, hanno realizzato quattro reti e non hanno lasciato alcuna via di scampo a un avversario generoso, ma nettamente inferiore sotto il profilo tecnico-tattico. Nonostante le pesanti defezioni di alcuni giocatori importanti, mister Bottoni si affida ugualmente al 4-3-3. Davanti alla porta protetta da Castellani, il trainer litoraneo schiera una linea difensiva formata dalla collaudata coppia Raponi e Bressan al centro e da Daniele Mancini e Sparaco esterni bassi. A centrocampo, come al solito, l’esperto Vallo ha il compito di dettare i ritmi del gioco, mentre gli intermedi Friggi e Ciurluini hanno il dovere di interpretare nel migliore dei modi le due fasi per dare il giusto equilibrio alla squadra. In attacco, complice la squalifica di Cianchetti e le non perfette condizioni fisiche di Mangili, il tecnico ardeatino conferma Riitano nel ruolo di terminale offensivo, supportato sulle corsie esterne dal rientrante Sambataro e Felicini. L’inizio di gara sembra volgere subito in favore del Tor San Lorenzo, che parte in proiezione offensiva e sfiora la marcatura dopo soltanto tre giri di lancette. Sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Sparaco, Bressan salta completamente solo in area di rigore, colpisce di testa, ma angola troppo la mira e spedisce il pallone sul fondo. Tale episodio, tutto sommato, rappresenta il classico fuoco di paglia. La gara, infatti, prosegue su ritmi piuttosto bassi, il gioco si concentra prevalentemente nella zona mediana e scarseggiano le occasioni degne di nota. Gli ardeatini, in ogni modo. esercitano un discreto predominio territoriale, ma il Giulianello, ben messo in campo dal tecnico Lucarelli, si chiude con ordine e concede pochi spazi agli avanti biancoverdi. Il secondo tentativo rutulo verso lo specchio della porta pontina giunge addirittura alla mezzora inoltrata e porta la firma di Sambataro, il quale trova lo spazio per il tiro dal limite dell’area, ma calcia debolmente e favorisce una comoda parata a Bernardi. Il Tor San Lorenzo non riesce a pungere in avanti e, allo scadere del primo tempo, rischia di andare incredibilmente in svantaggio. Friggi sbaglia un disimpegno in difesa e serve involontariamente Santucci, il quale si ritrova tutto solo in area di rigore. La punta pontina cerca il gol con un diagonale, ma trova la grande risposta di Castellani, che con una splendida parata respinge il pallone e consente ai suoi compagni di andare negli spogliatoi ancora sul punteggio ad occhiali. Nella seconda frazione, motivati a dovere dal proprio allenatore durante la pausa, i biancoverdi scendono in campo con tutto un altro piglio. Autentico protagonista della ripresa è Alessio Sambataro, il quale prende letteralmente per mano la propria squadra. A conferma di un maggior possesso palla, il Tor San Lorenzo sblocca il punteggio al dodicesimo minuto. L’ottimo numero sette litoraneo si inventa una verticalizzazione improvvisa per Riitano, che si presenta solo davanti al portiere, rimane lucido e con un rasoterra preciso sblocca la partita. Non passano neanche dieci giri di orologio e i rutuli raddoppiano. Questa volta il merito è tutto di uno scatenato Sambataro, il quale si libera dalla marcatura di un avversario in piena area e beffa Bernardi con un delizioso pallonetto che si insacca imparabilmente nei pressi del secondo palo. L’uno-due micidiale del Tor San Lorenzo stende il Giulianello e chiude in anticipo la partita. I litoranei giocano i restanti minuti di gioco in completo controllo della situazione e trovano anche il modo di realizzare altre due reti. Poco dopo la mezzora, il bomber Mangili, subentrato nel corso della ripresa al posto di Riitano, trasforma un penalty guadagnato dall’ottimo Felicini, spiazzando con freddezza l’estremo difensore rivale. Allo scadere, ancora Mangili cala il poker con un bell’anticipo sul primo palo, dopo un corner battuto da Sparaco, si toglie la soddisfazione, pur partendo dalla panchina, di realizzare una doppietta e consente alla sua squadra di ottenere una vittoria più rotonda in termini di punteggio che, tutto sommato, ha un peso specifico rilevante in vista dei prossimi impegni previsti dal calendario.
Mauro Colini
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