Come nel confronto diretto dell’andata, il Torvaianica spartisce la posta in palio con l’Isola Sacra (1-1) e, di conseguenza, rimpingua il bottino in classifica di un punto, ma aspetto importante da considerare riprende la retta via dopo i due passaggi a vuoto consecutivi incassati prima della sosta prevista dal calendario. Mister Salotti, rispetto alle ultime uscite ufficiali, cambia modulo di gioco e passa al 3-5-2. Le novità più importanti sono l’impiego di De Cristofaro come perno del centrocampo e di Ussia come punta al fianco di Russo. La gara comincia subito nel peggiore dei modi per i gialloblu. La compagine fiumicinense, dopo soltanto cinque minuti, passa in vantaggio su rigore, decretato dall’arbitro per un fallo di mano commesso in piena area da Di Cesare sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sotto di una rete, il Torvaianica cambia immediatamente marcia e mette più volte in apprensione il pacchetto arretrato rivale. Prima Ussia non centra di poco lo specchio della porta, poi De Cristofaro esalta le doti del portiere rivale direttamente su punizione dal limite dell’area e, infine, di nuovo Ussia calcia troppo centralmente da posizione favorevole e favorisce una comoda presa al numero uno aeroportuale. A metà frazione, il Torvaianica legittima un maggior possesso palla e ristabilisce l’equilibrio in campo: De Giusti tocca corto un angolo per De Cristofaro che, a sua volta, finta il tiro in porta e serve un assist al bacio per Ussia. La punta gialloblu, dal limite dell’area, calcia di prima intenzione e manda la sfera ad insaccarsi imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. Nella seconda parte del tempo, la formazione pometina continua a spingersi in avanti, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri: le due squadre, di conseguenza, guadagnano la via degli spogliatoi sul punteggio in perfetto equilibrio. Nella ripresa, mister Salotti rivede l’assetto della sua squadra, inserisce Galasso al posto di De Giusti e sposta Ussia sulla corsia esterna, lasciando in avanti lo sgusciante Russo, supportato da Di Lorenzo. Grazie alla costante spinta del pacchetto mediano, il Torvaianica si riversa con regolarità nella metà campo fiumicinense, si crea i presupposti per fare il colpaccio, ma non riesce a piazzare la stoccata vincente per troppa precipitazione al momento della conclusione in porta. Le occasioni migliori per i gialloblu capitano a De Cristofaro e a Yuri Navisse, ma i due ex pilastri della Nuova Florida si vedono chiudere in rapida successione lo specchio della porta dall’attento portiere avversario. La squadra cara al binomio Salotti-Licata, di conseguenza, racimola soltanto un punto, ma ha validi motivi per guardare il classico bicchiere mezzo pieno. Garà e soci, infatti, hanno dimostrato di avere ancora carattere e grinta da vendere per rientrare nel giro che conta.