Un autentico monologo. Il Torvaianica vince e convince al debutto ufficiale stagionale, sbriga con una rete per tempo la pratica Lamaro Cinecittà (2-0) e, in virtù di tale risultato, rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni di passaggio al secondo turno di Coppa Lazio. I ragazzi del presidente Miatti, come da regolamento, assisteranno da spettatori al match di mercoledì tra i capitolini e lo Scalambra Serrone prima di rendere visita ai frusinati, domenica pomeriggio, nella terza e ultima gara prevista dal calendario. Il verdetto del Comunale di via Zara, tutto sommato, è la riprova di una gara senza storia: i gialloblu sono stati i padroni assoluti del campo per la quasi totalità dell’incontro. Basti pensare che Pellone ha ricoperto per grandi linee il classico ruolo di spettatore. Soltanto in una circostanza, statistiche alla mano, l’esperto numero uno tirrenico è stato costretto a superarsi per evitare la capitolazione. La squadra di Salotti, decisa a fare bella figura davanti ai propri sostenitori, prende subito in mano il pallino del gioco e costringe i capitolini a replicare esclusivamente con velleitarie ripartenze. Dopo aver preso le adeguate contromisura agli avversari, i pometini imbastiscono la prima occasione degna di nota della gara con Ciccolini. L’ex centrocampista della Nuova Florida non centra di poco il bersaglio grosso con una conclusione di prima intenzione dal limite dell’area. Dieci minuti più tardi, tutto sommato, la gara si tinge di giallo. La squadra tirrenica invoca l’espulsione del portiere avversario, reo di aver toccato la sfera con la mano fuori dall’area di sua competenza, a seguito di un tiro ravvicinato di Russo. Il direttore di gara, però, non è dello stesso avviso, non avvisa gli estremi per estrarre il cartellino rosso e lascia proseguire l’azione. Poco dopo la mezzora, invece, il Torvaianica passa meritatamente in vantaggio con lo stesso Russo. La punta pometina, a riprova delle sue innate doti sui tiri da fermo, trasforma di giustezza una punizione dal limite dell’area: la sfera passa tra le gambe dei giocatori posizionati in barriera e si infila in fondo al sacco. In chiusura di primo tempo, tutto sommato, si registra un’occasione degna di nota per parte. La formazione tirrenica sfiora, nella stessa azione, il raddoppio con Russo e Aquilani. Il primo si vede chiudere lo specchio della porta da una provvidenziale respinta con il piede di Gizzi, mentre il secondo si avventa sulla susseguente ribattuta, calcia a botta sicura, ma si vede strozzare in gola la gioia del gol da un salvataggio sulla linea di porta da Puleo. La Lamaro Cinecittà replica poco più tardi con Valentini, il quale indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma Pallone, con un intervento d’istinto, si rifugia in angolo e si guadagna gli scroscianti applausi degli sportivi presenti in tribuna per la splendida parata. La ripresa, tutto sommato, comincia sulla falsariga del primo tempo: i pometini esercitano un marcato predominio territoriale e, al quarto d’ora, hanno un’altra ghiotta opportunità per raddoppiare con i soliti Aquilani e Russo, ma anche in questo caso il numero uno della Lamaro Cinecittà abbassa la saracinesca della sua porta. A un quarto d’ora dalla conclusione, invece, il Torvaianica rimane in dieci: Torri rimedia il secondo cartellino giallo e costringe i propri compagni a giocare con un uomo in meno le ultime fasi del match. Nonostante l’inferiorità numerica, i gialloblu collezionano l’ennesima occasione da gol con Aquilani, il quale scatta palla al piede dalla propria metà campo, salta in velocità il diretto marcatore e si presenta a tu per con il portiere rivale. L’ex attaccante della Nuova Florida, con Gizzi proteso in uscita, tenta il colpo da sotto. Splendida la giocata, poco precisa la mira. Le sfera lambisce il palo più lontano e termina sul fondo. In piena zona Cesarini, a riprova di una schiacciante supremazia territoriale, il Torvaianica vede premiati i propri sforzi e fa centro per la seconda volta con Aquilani, il quale si procura e trasforma, con una conclusione forte e angolata, un calcio di rigore. La squadra pometina, dunque, centra una vittoria che fa morale e classifica. Chianese e soci, infatti, affronteranno la decisiva sfida con lo Scalambra Serrone con la giusta carica emotiva. “Abbiamo disputato una prova collettiva senza sbavature – precisa mister Francesco Salotti – . Il verdetto del campo, tutto sommato, ci sta anche stretto”.
Salvatore Cannata
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