Il Torvaianica stecca clamorosamente la prima del 2013. Eppure sulla carta non sembrava un match irresistibile quello in casa del Primavalle, fanalino di coda del girone insieme al Bravetta. Certo bisognava tenere conto che i capitolini sul proprio campo avevano fatto due vittime illustri come la Lamaro Cinecittà e la Fonte Meravigliosa, ma ad essere sinceri non era prevedibile una sconfitta di queste proporzioni (3-0). A parziale attenuante le assenze importanti di Pellone, Ussia, Fabrizio e De Cristofaro, ma si sperava che la rosa fosse abbastanza competitiva in tutti i suoi componenti. La partita inizia sui binari giusti per i gialloblu. Il centrocampo sembra funzionare e Russo mette subito i brividi agli avversari. La punta tirrenica recupera una palla a trequarti campo e si lancia verso l’area avversaria in perfetta solitudine, ma inspiegabilmente invece di avvicinarsi ulteriormente al portiere tenta un pallonetto che si spegne alto sulla traversa. Un’occasiona clamorosa, dunque, sprecata nel peggiore dei modi. Poco più tardi, il Torvaianica ha un’altra chance importante per sbloccare il risultato: Borrelli con un elegante colpo di tacco serve in profondità Russo, ma anche questa volta il giovane attaccante tira incomprensibilmente da fuori area e non inquadra la porta. Il Primavalle, spettatore non pagante nei primi dieci minuti di gioco, alla prima occasione propizia applica alla lettera la legge non scritta del calcio “gol mangiato, gol subito”. I capitolini, al primo affondo, passano a condurre con Di Meglio, il quale si incunea tra i difensori gialloblu e scocca un tiro che, deviato da Di Cesare, si insacca imparabilmente alle spalle di Anzini. Il vantaggio inaspettato del Primavalle, alla resa dei conti, mette in evidenza tutta la fragilità della squadra di Salotti, che appare smarrita e, nel giro di altri dieci minuti, subisce il raddoppio ad opera di Ninni, il quale fa centro con un preciso colpo di testa. Il Torvaianica cerca di scuotersi e nella mischia vengono inseriti prima Colò al posto di Salotti e poi Galasso per Di Cesare. La squadra pometina, con il passare dei minuti, riacquista fiducia e conquista un interessante calcio piazzato. Ad incaricarsi del tiro è Russo che lascia partire un bolide teso che colpisce in pieno la traversa tra lo sconforto generale dei giocatori gialloblu. Il Torvaianica, animato da una grande voglia di fare bene, per tutto il secondo tempo prova a rientrare in partita, ma Russo risulta troppo isolato in avanti. Il Primavalle, dal canto suo, forte del duplice vantaggio, agisce in contropiede e sfiora la terza segnatura in almeno due occasioni, ma Anzini, in entrambi i casi, si supera e tiene a galla il Torvaianica. I pometini, malgrado il morale sotto i tacchi, si spingono in avanti e mettono i brividi agli avversari ancora con Russo, il quale va al tiro da fuori area, ma Cordaro, con un’ottima scelta di tempo, devia la sfera in angolo. Nel finale di match, con la squadra di Salotti protesa in avanti, il Primavalle incrementa il bottino di gol in contropiede per merito di Consorti e condanna i pometini a una sconfitta pesante nelle proporzioni.
