Galvanizzato nel morale per gli ottimi risultati conseguiti nelle ultime settimane, il Torvaianica sbriga anche la pratica Atletico Don Payo (2-4), prolunga con piglio autoritario la striscia vincente e, in virtù di tale risultato, mantiene vive le speranze di concludere la stagione al quarto posto, piazzamento molto utile nel corso dell’estate al momento dei ripescaggi nella categoria superiore. Il trainer gialloblu, Francesco Salotti, a seguito di alcune defezioni importanti, schiera un guardingo 4-5-1 con il talentuoso Di Lorenzo nelle vesti di unica punta e con un centrocampo rapido e tecnico, nell’intento di provare a scardinare sulle fasce la fragile retroguardia avversaria. La compagine lidense, dal canto suo, risponde con un classico 4-4-2, imperniato su un pacchetto mediano molto muscolare e un su reparto offensivo composto da due punte robuste. La partita prende subito la piega giusta per il Torvaianica, che con il minimo sforzo, a metà primo tempo, si ritrova sul doppio vantaggio grazie ai guizzi vincenti di Di Lorenzo e Boccia. Il primo è lesto a infilarsi su una verticalizzazione perfetta e a trafiggere il portiere proteso in uscita, mentre il centrocampista prima si esibisce in una cavalcata travolgente sulla fascia destra e poi infila, con un delizioso pallonetto, l’incolpevole numero uno rivale proteso in uscita. Partita chiusa? Neanche per sogno. Dopo una clamorosa occasione fallita sotto porta da Yuri Navisse, il Torvaianica commette l’errore di cullarsi troppo sugli allori e facilita il ritorno di un frastornato Atletico Don Payo, che allo scadere del primo tempo accorcia le distanze con una pregevole verticalizzazione che coglie di sorpresa la difesa pometina. Ad inizio ripresa, Borrelli subentra a Yuri Navisse, mentre un violento acquazzone trasforma il rettangolo di gioco lidense in un catino di fango. I giocatori dal fisico leggero del Torvaianica, di conseguenza, si trovano subito in seria difficoltà, mentre gli aciliensi, dotati di una struttura fisica più prestante, riescono ad esprimersi su buoni livelli. La squadra di Salotti, suo malgrado, accusa un’involuzione di gioco, non riesce più a ripartire, mentre l’Atletico Don Payo carica a testa bassa, costruendo un paio di palle gol sprecate per troppa precipitazione al tiro dai propri attaccanti. Nel momento di maggior pressione dei capitolini, però, il Torvaianica fa del cinismo la sua dote principale e realizza la terza rete per merito di Di Lorenzo, abile a intercettare una palla vagante al limite dell’area avversaria e a fare centro con una conclusione di prima intenzione. Il duplice vantaggio, tutto sommato, non restituisce serenità al comparto difensivo gialloblu, che continua a soffrire la maggiore fisicità degli avversari. A metà periodo, l’Atletico Don Payo accorcia di nuovo le distanze sugli sviluppi di un calcio di punizione in area. Le emozioni, a quel punto, si susseguono di minuto in minuto. I ventidue in campo fanno fatica a rimanere in piedi e continuano a scivolare in ogni zona del campo. Fermamente intenzionato a rientrare in partita, l’Atletico Don Payo continua a rendersi pericoloso sottoporta, ma Pellone fa buona guardia e riesce a sbrogliare con esperienza alcune situazioni delicate. Nei minuti finali, invece, arriva la tripletta di Di Lorenzo, autentico mattatore della gara, abile a farsi trovare pronto per il tap-in vincente su suggerimento di Borrelli. La squadra allenata da Salotti, dunque, ottiene una vittoria molto importante, prosegue l’ascesa in classifica e dimostra di avere le giuste motivazioni per giocarsi al meglio, sino alla fine, le proprie chance stagionali.
