Costretta a catalizzare tutte le sue attenzioni sul campionato, a causa della cocente eliminazione subita agli ottavi di finale della Coppa Lazio per mano del Football Riano, la motivatissima Città di Pomezia batte a domicilio il fanalino di coda Nuova Castelli Romani (0-2), bissa la vittoria conseguita nel turno precedente con la Virtus Roma e aggancia al quarto posto in classifica il Real Rocca di Papa, costretto a sua volta a issare bandiera bianca, nel big-match della settima giornata, di fronte alla lanciatissima capolista Real Velletri. La prima mezzora di gioco risulta piuttosto equilibrata: i rossoblu hanno due buone chance con Caprioli e Balducci, mentre la compagine guidata da Ballanti mette in apprensione il pacchetto arretrato pometino sugli sviluppi di due rapide ripartenze. Nelle battute conclusive del primo tempo, taccuino alla mano, si registra il primo episodio chiave della gara. La formazione castellana rimane in dieci per l’espulsione di Lucidi, il quale rimedia il cartellino rosso e costringe i suoi compagni a giocare in inferiorità numerica. Agevolata nel proprio compito dal fatto di giocare in undici contro dieci, la squadra del presidente Maniscalco, dopo l’intervallo, si spinge in avanti con maggiore regolarità e sfiora la marcatura soprattutto con Caprioli, il quale non riesce, in un paio di circostanze, a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di alcune azioni corali piuttosto lineari. La Città di Pomezia, però, intorno al quarto d’ora, si complica i propri piani per l’espulsione di Bellisai, il quale commette un brutto fallo di reazione ai danni di un avversario e, come da regolamento, si vede sventagliare in faccia dall’arbitro il cartellino rosso. Le due contendenti, di conseguenza, si affrontano per l’ultimo terzo di gara in parità numerica. La formazione di Giurelli, presa per mano dai giocatori di maggiore esperienza, prova maggiormente a fare la partita e, nella fase centrale del tempo, sblocca il punteggio con Martinoia, bravo a girare in fondo al sacco, con un chirurgico sinistro, un corner calciato dal solito Pezzera. La compagine pometina, a quel punto, acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi e raddoppia con il baby Balducci, il quale controlla alla perfezione un lungo lancio di Ruffini, calcia in porta da posizione piuttosto defilata e infila la sfera sotto la traversa. Pungolata nell’orgoglio, la Nuova Castelli Romani si spinge generosamente in avanti nella speranza di salvare il salvabile, ma Chianese e soci fanno buona guardia, sbrogliano con grande mestiere sul nascere ogni situazione delicata e permettono a Nocerino di essere chiamato in causa soltanto per interventi di normale amministrazione. La squadra pometina, con i rivali di turno protesi in avanti, ha una ghiotta opportunità, in piena zona Cesarini, per arrotondare il punteggio con Pezzera, ma l’esterno alto calibra male il pallonetto con il portiere proteso in uscita, spedisce la sfera sopra la traversa e non riesce ad iscrivere anche il proprio nome nel registro dei marcatori. Poco male. La Città di Pomezia centra in pieno l’obiettivo di prolungare a due giornate la striscia vincente e, nel massimo rispetto dei programmi stilati nel corso dell’estate, si conferma con pieno merito nel gruppetto delle big del girone.
Antonio Gravante
RIPRODUZIONE RISERVATA