La Città di Pomezia si rimette prontamente in carreggiata. Animata dalla ferma volontà di riscattare il pesante passaggio a vuoto accusato nel turno precedente a Grottaferrata, la formazione del presidente Maniscalco regola con il classico risultato all’inglese, grazie a una doppietta del solito Natoli, il fanalino di coda Fortitudo Academy (2-0) e, a seguito della brusca frenata della capolista Real Velletri, costretta al pari casalingo dalla Nuova Castelli, riduce nuovamente a quattro lunghezze il gap dalla vetta. La compagine rossoblu ha un impatto devastante sulla gara e, dopo soltanto otto giri di orologio, spezza l’equilibrio per merito del bomber Natoli, il quale prende la mira dall’interno dell’area e, dall’alto delle sue indiscusse qualità realizzative, trafigge l’estremo difensore capitolino con un chirurgico diagonale. La sfera si insacca imparabilmente nell’angolino basso. La Città di Pomezia, sulle ali dell’entusiasmo, continua a fare la partita e, al quarto d’ora, consolida il vantaggio con lo scatenato Natoli. Il centravanti pometino si fa trovare al posto giusto al momento giusto, sugli sviluppi di un preciso cross dal fondo di Pettinari, trafigge Ferrante con un perfetto intervento in “estirada” e indirizza ulteriormente la gara nei binari più congeniali. Successivamente la squadra allenata da Giurelli solleva leggermente il piede dal pedale dell’acceleratore, si limita più altro alla pura gestione del risultato e arriva in scioltezza all’intervallo con due reti di vantaggio. La ripresa, tutto sommato, si apre con un’occasione importante per i pometini: Natoli lascia abilmente sul posto il diretto marcatore e indirizza la sfera a fil di palo, ma Ferrante non si lascia sorprendere e, con un intervento dal medio coefficiente di difficoltà, appoggia la sfera in corner. La Città di Pomezia, a metà periodo, va vicinissima al tris con Di Francesco. L’esterno rossoblu, a seguito di una bella combinazione imbastita sull’asse Natoli-Caprioli, ha la possibilità di calciare il classico rigore in movimento, ma sbaglia l’impatto con il pallone e fallisce clamorosamente il bersaglio grosso. Capitan Chianese e soci, dal canto loro, rischiano grosso poco dopo la mezzora. La Fortitudo Academy ha una ghiotta chance per riaprire le sorti della gara con il neoentrato Fede, il quale colpisce la parte alta della traversa al termine di un rapido capovolgimento di fronte. Scampato il pericolo, la Città di Pomezia alza nuovamente l’asticella del livello di concentrazione, gestisce senza soverchie difficoltà il vantaggio sino al triplice fischio dell’arbitro e, nel massimo rispetto dei pronostici della vigilia, rialza le proprie chance stagionali.
Antonio Gravante
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