Le avversarie stanno decisamente agevolando il compito alla vicecapolista Indomita Pomezia in questa fase cruciale della stagione. Dopo aver vinto senza giocare interamente la sfida esterna con lo Stagni Ostia, in quanto la compagine lidense è rimasta in campo con soltanto sei effettivi, la formazione del presidente Padula, domenica scorsa, non si è dovuta nemmeno scomodare di calcare il rettangolo di gioco per rimpinguare il bottino in classifica di altri tre punti. La Città di Dragona, infatti, non si è presentata al “Selva dei Pini”, sede delle gare casalinghe del sodalizio rossoverde, e ha consentito a capitan Messina e compagni di vincere la gara senza fare alcuna fatica. Il comunicato numero 201, emanato dal Giudice Sportivo, ha ufficializzato il successo (3-0) della squadra allenata da Leonardo Aiello, che si conferma, a seguito di tale risultato, in perfetta solitudine seconda forza del girone alle spalle della lanciatissima capolista Atletico Acilia, compagine che dall’inizio della stagione sta avendo un rendimento da autentica leader. “Abbiamo ottenuto senza fare il minimo sforzo altri tre punti importanti, che ci permettono di mantenere a debita distanza le nostre immediate inseguitrici – spiega Massimo Padula, presidente dell’Indomita Pomezia – . Nelle restanti sette giornate di campionato, dobbiamo assolutamente difendere come minimo la seconda posizione in classifica. Tale piazzamento, come avviene da svariate stagioni a questa parte, ci consente di avere buone probabilità di ripescaggio in Prima Categoria al momento della compilazione dei calendari. Con questo non voglio dire che non proveremo a colmare il gap dalla capolista, ma i pareggi conseguiti, nelle scorse settimane, con la Garbatella e il Bravetta ci hanno fatto accumulare un ritardo dall’Atletico Acilia che difficilmente sarà recuperabile nei restanti due mesi di gare ufficiali. Abbiamo, comunque, il dovere di provare a sovvertire il pronostico…”.
Antonio Gravante
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