Missione compiuta. L’Ostiamare si aggiudica al “Mazzucchi” il derby del Litorale con la matricola Nuova Florida (1-3), colleziona la seconda vittoria consecutiva in campionato e prosegue a vele spiegate l’ascesa in classifica generale. La squadra del presidente Lardone, a seguito di tale colpaccio, balza al quinto posto con una media di quasi due punti a partita, mentre quella del binomio Marcucci-Pizi incassa la quarta battuta d’arresto in campionato e, per forza di cose, continua a navigare nelle acque basse della graduatoria.
L’undici di Scudieri fa del cinismo la sua qualità migliore e sblocca il punteggio alla prima occasione propizia per merito di Tortolano. Il numero dieci biancoviola trasforma un calcio piazzato dai venti metri e indirizza la gara nei binari più congeniali. I capitolini, poco più tardi, concedono il bis con Lazzeri, il quale calcia di collo pieno dal limite dell’area e incastra la sfera nell’angolino alto alla sinistra di Giordani. I biancorossi hanno una rabbiosa impennata d’orgoglio e, poco più tardi, mettono i brividi ai rivali di turno al termine di una bella giocata per vie verticali. Il solito Citro favorisce l’inserimento di Rossi, il quale calcia di sinistro in corsa, ma la sua mira risulta leggermente imprecisa. La sfera termina poco distante dal palo più lontano.
La compagine di Bussone chiude il primo tempo in avanti e, a ridosso dell’intervallo, ha una buona chance con De Marchis. L’esterno ardeatino calcia dall’interno dell’area, ma si vede contrastare in corner da Lazzeri, bravo a sbrogliare, con grande senso tattico, una situazione piuttosto delicata e a permettere alla sua squadra di andare al riposo con due reti di vantaggio. Costretta a inseguire il risultato, la formazione ardeatina, dopo l’intervallo, si spinge in avanti con maggiore continuità e sfiora due volte la marcatura nella stessa azione. Prima Rossi colpisce in pieno il palo, a seguito di un cross dalla destra di Tamburlani, poi, Alfonsetti, sulla susseguente ribattuta, calcia in pratica a botta sicura, ma Esposito ci mette la classica pezza, si sostituisce a Giannini e si rifugia in corner. Dal susseguente tiro dalla bandierina, la Nuova Florida dimezza le distanze con il generoso Porfiri, il quale vince il duello aereo con il diretto marcatore, deposita la sfera in fondo al sacco con un perentorio colpo di testa e riapre di fatto le sorti della gara.
Nel momento di maggior pressione dei biancorossi, la squadra lidense chiude definitivamente i conti con Mastropietro, il quale infila Giordani dai diciotto metri. La Nuova Florida contesta in massa tale marcatura poiché l’azione è iniziata a seguito di un’entrata a martello di Pompei, nella zona mediana del campo, ai danni di Tamburlani. Il direttore di gara, però, tra le vibranti proteste dei biancorossi, non vuole sentire ragioni e fa riprendere il gioco dal centro del campo. La squadra ardeatina accusa il colpo sotto il profilo emotivo e non ha più la forza per reagire. L’Ostiamare, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, gestisce senza alcun problema la situazione favorevole sino al termine, passa alla cassa a riscuotere l’intero bottino e arriva con il morale alto alla sfida di Coppa Italia con il Pineto.
Antonio Gravante
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