Penalizzato oltremisura da una sfilza di defezioni pesanti, il Montegiordano Calcio 1960 si arrende in casa a un cinico Real Aurora 3000 (2-3), prolunga la striscia negativa e, di conseguenza, arriva con il morale sotto i tacchi all’attesa stracittadina con i cugini dell’Enea Pomezia. I capitolini si presentano al Comunale di viale Zara con la giusta carica emotiva e, nei primissimi minuti, collezionano due occasioni nitide da gol. Prima Nanni trova puntuale alla presa il portiere pometino, poi si mette in luce Bossi, il quale salta anche il numero uno di casa, ma poi spedisce clamorosamente la sfera sul fondo a porta completamente sguarnita. Successivamente il Real Aurora 3000 beneficia di un calcio di rigore con la conseguente espulsione per fallo da ultimo uomo di Gilardini. Mister Caporaletti, di conseguenza si trova costretto a schierare, nell’inedito ruolo di portiere, il presidente Introcaso. Sul dischetto si presenta Bossi, il quale calcia di destro, ma non inquadra il bersaglio grosso. Tre minuti più tardi, a beneficiare di un penalty, invece, è il Montegiordano Calcio 1960. Ad incaricarsi della trasformazione è il presidente Introcaso che, dall’alto dei suoi illustri trascorsi come calciatore, fa centro con una sontuosa “rabona”. Il Real Aurora 3000, colpito nell’orgoglio, avanza il raggio d’azione e, in chiusura di tempo, fallisce una nitida occasione per pareggiare con Pochesci, il quale pecca di cinismo a tu per tu con Introcaso e costringe la sua squadra a guadagnare la via degli spogliatoi sotto di una rete. Ad inizio ripresa, il direttore di gara assegna al Real Aurora 3000 il terzo rigore di giornata. Questa volta va al tiro Nanni, il quale fa centro e riporta in perfetto equilibrio la contesa. Lo stesso Nanni, nella fase centrale del tempo, si esibisce in una splendida progressione, non lascia via di scampo a Introcaso proteso in uscita e ribalta la situazione a favore della sua squadra. A sei minuti dalla fine, strano ma vero, il Montegiordano usufruisce di un altro rigore. Sul dischetto si presenta capitan Carinci, il quale trafigge Biasotti e pareggia nuovamente i conti. In pieno extra-time, quando ormai la gara sembrava destinata a concludersi in parità, il Real Aurora realizza la rete della vittoria con Nanni e condanna i ragazzi di Caporaletti all’ennesima sconfitta stagionale che ha il classico sapore della beffa.