Sfoderando una seconda frazione tutto cuore e grinta, l’Ostiamare conquista un prezioso punto in rimonta nella tana della Torres (2-2), riprende la retta via dopo il passaggio a vuoto casalingo accusato con l’Arzachena, consegue il terzo risultato utile in quattro giornate di campionato disputate e si attesta a quota cinque punti in classifica generale. Mister Scudieri ripropone dal primo minuto l’undici partito titolare nel turno precedente, conferma in cabina di regia capitan D’Astolfo e si affida in avanti alla coppia Mastropietro-De Sousa.
La compagine allenata da Mariotti, ex trainer di Albalonga e Monterosi, replica con un 3-4-1-2 con Demartis ad agire a ridosso degli attaccanti Cruz e Sartor Camina. La formazione biancoviola tiene bene il campo nella prima mezzora di gioco e si lascia preferire agli isolani. La gara, cronometro alla mano, si sblocca al minuto numero trentatré. La Torres passa in vantaggio per merito di Sartor, il quale finalizza da pochi passi un pregevole spunto personale sulla corsia sinistra dell’ottimmo Bilea. La squadra sarda, poco prima del duplice fischio, raddoppia in maniera piuttosto fortunosa con Bianco, il quale sorprende Giannini con un beffardo tiro-cross dalla trequarti campo.
Animata da una grande voglia di riscatto, l’Ostiamare inizia la ripresa con la giusta determinazione e, dopo soltanto tre minuti, accorcia le distanze con De Sousa, il quale trafigge Colombo con uno splendido sinistro a incrociare. Tale marcatura carica sotto il profilo emotivo i ragazzi del presidente Lardone, i quali cambiano prepotentemente marcia e, nella fase centrale del tempo, vanno vicinissimi al pareggio con Mastropietro e De Sousa, i quali colpiscono in rapida successione la traversa e il palo della porta isolana. La squadra lidense continua a fare la partita e, alla mezzora esatta, beneficia di un calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Mastropietro. Sul dischetto si presenta De Sousa, il quale opta per un inappropriato “cucchiaio” e permette a Colombo di fare sua la sfera senza problemi.
Le numerose occasioni da gol gettate alle ortiche non abbattono capitan D’Astolfo e soci. I biancoviola si spingono a testa bassa nella meta campo rivale e, in piena zona Cesarini, raddrizzano definitivamente le sorti della gara con Renzetti, il quale deposita la sfera in rete con un perfetto intervento in scivolata e consente alla propria squadra di tornare a casa con un punto in tasca ampiamente meritato.
Antonio Gravante
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