Sfoderando una prova collettiva senza sbavature, il Real Pomezia regola con due reti per tempo il malcapitato Montefiascone (4-0), torna a riassaporare, dopo cinque giornate, il dolce gusto della vittoria e, di conseguenza, tiene il passo delle altre pretendenti al secondo posto, tutte vittoriose con le rispettive rivali di turno. La squadra rossoblu, grazie ai tre punti conquistati contro i viterbesi, si conferma in quarta posizione in classifica a pari merito con il Rieti e continua ad accusare soltanto due lunghezze di ritardo dalla vicecapolista Fregene. La formazione allenata da mister Punzi ha un ottimo approccio alla gara, piazza un micidiale uno-due nel giro di quattro minuti e mette subito in chiaro le sue intenzioni. Alla prima azione offensiva, il Real Pomezia sblocca il punteggio per merito di Manganelli, abile a girare in fondo al sacco una punizione calciata con il classico contagiri da Volante. Trascorrono altri tre minuti e la squadra cara al binomio Coculo-Boeri concede il bis con Cardella, il quale riceve palla da Fatati, autore a sua volta di un pregevole spunto individuale, prende la mira e, dal limite dell’area, indovina l’angolo basso alla destra di Nencione. Nella fase centrale del tempo, il Montefiascone prova a rimboccarsi le maniche, ma la sua reazione consiste solamente in due velleitarie conclusioni da fuori area di Mastrelli e Grimaldi, controllate senza soverchie difficoltà dall’esperto Giordano. Poco più tardi, la compagine pometina va vicina alla terza rete con Cardella, il quale calcia in porta dai venti metri e costringe Nencione a rifugiarsi in angolo. Nella ripresa, tutto sommato, il tema tattico della gara non cambia. Il Real Pomezia continua a spingere a fondo il pedale dell’acceleratore e, a riprova di un maggior predominio territoriale, rimpingua ulteriormente il bottino di gol con Cardella, lesto a finalizzare da pochi passi una perentoria azione personale sulla corsia destra di Pascucci. A metà frazione, la squadra allenata da Punzi ha la possibilità di andare in rete per la quarta volta su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso da Gimelli ai danni di Cardella. Sul dischetto di presenta capitan Pascucci, il quale elude l’intervento del portiere, ma si vede respingere la conclusione dal palo. Nei minuti seguenti, la formazione di Punzi, non trovando particolare opposizione da parte degli avversari, cala il poker di gol con Monteforte, il quale lascia sul posto un avversario e poi infila di giustezza Nencione. Gli ultimi dieci minuti, invece, vengono giocati soltanto per onor di firma. Il Real Pomezia si limita più che altro a gestire il risultato, arriva in scioltezza al triplice fischio e, a seguito di tale vittoria, si conferma pienamente in corsa per l’accesso ai play-off.
