Continua a non conoscere mezze misure il Torvaianica in questo tratto iniziale del nuovo anno solare. La formazione tirrenica ha sfruttato al meglio il doppio impegno casalingo previsto a cavallo del giro di boa, mentre ha lasciato a desiderare in trasferta, issando bandiera bianca prima al Primavalle e, domenica scorsa, al quadrato Atletico Acilia (3-1). I ragazzi di Salotti, in ogni modo, non hanno minimamente intaccato le proprie chance in ottica promozione visto che occupano la quarta piazza con soltanto tre punti di ritardo dalla vicecapolista Isola Sacra. La gara nel XIII Municipio comincia nel peggiore dei modi per i pometini, i quali raccolgono la sfera nel proprio sacco dopo solamente un giro di lancette, complice una madornale disattenzione difensiva che, di fatto, ha agevolato il compito all’esterno alto capitolino. Nonostante il morale sotto i tacchi per la partenza shock, il Torvaianica riordina immediatamente le idee e sfiora la marcatura con Di Giulio, il quale colpisce in pieno la traversa. Sulla ribattuta la sfera torna dalle parti del difensore pometino, il quale calcia in pratica a botta sicura, ma in questo caso l’estremo difensore aciliense si supera e conserva inviolata la sua porta. Nella fase centrale del tempo, i ragazzi di Salotti continuano a spingersi con regolarità in avanti e sfiorano il pareggio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, ma Di Giulio e Garà, in rapida successione, esaltano le doti del numero uno rivale. Successivamente il Torvaianica continua a tenere ottimamente il campo, replica colpo su colpo alle iniziative dei capitolini e, prima del riposo, mette i brividi agli avversari con Russo e Ussia, i quali non riescono a sfruttare al meglio le occasioni propizie. I gialloblu nella ripresa provano a rientrare in partita, ma a trovare per la seconda volta la via del gol è l’Atletico Acilia con uno splendido tiro da fuori area. Nella circostanza si infortuna Anzini. Mister Salotti, di conseguenza, inserisce tra i pali Raggini. Sotto di due reti, la formazione tirrenica si prende maggiori rischi, ma non riesce a pungere in avanti. L’Atletico Acilia si difende con ordine e, nella fase centrale del tempo, chiude anticipatamente i conti di rimessa. Malgrado il morale sotto i tacchi per il pesante passivo, il Torvaianica continua a fare la sua onesta gara e si toglie la parziale soddisfazione di realizzare almeno la classica rete della bandiera con il solito Russo.