Sorretta da una migliore condizione atletica e facendo leva su una maggiore coesione tra i nuovi arrivati e il gruppo confermato dalla passata stagione, la matricola Unipomezia Virtus conclude il trittico di gare amichevoli in Abruzzo con un più che positivo pareggio contro il Vastogirardi (3-3), compagine molisana eliminata dal Cassino nei quarti di finale della scorsa edizione della Coppa Italia di Eccellenza. Dopo aver issato bandiera bianca di fronte al Napoli Primavera (0-1) e al Gragnano (0-1), la squadra pometina, nel massimo rispetto dei programmi stilati dal presidente Valle e dai suoi più stretti collaboratori, dimostra contro una rivale di notevole caratura tecnica di aver gettato le basi per pensare in grande anche al debutto assoluto della sua storia nella massima serie calcistica regionale. Le due contendenti scendono in campo con la ferma intenzione di fare bella figura di fronte al pubblico del “Teofilo Patini” e, sin dai primissimi minuti, si fanno apprezzare per alcune giocate corali molto valide per qualità e sagacia tattica. La gara si sblocca al decimo giro di lancette. L’Unipomezia Virtus sfrutta al meglio una rapida ripartenza con Monteforte, il quale capitalizza al massimo un lancio in profondità di Mancini dalla linea mediana, entra minaccioso in area e, con una conclusione di giustezza, non lascia alcuna via di scampo al portiere rivale. La squadra di Catanzani non molla la presa e, poco più tardi, sfiora il raddoppio con Italiano, il quale indirizza la sfera nei pressi del palo più lontano, sugli sviluppi di un preciso cross dalla corsia destra, ma si vede negare la gioia del gol da una provvidenziale respinta sulla linea di porta di Scampamorte, bravo nella circostanza a evitare una rete che ai più appariva già fatta. Pungolato nell’orgoglio, poco più tardi, il Vastogirardi perviene al pareggio con Amicone, cinico a ribadire in fondo al sacco, da distanza ravvicinata, una corta respinta di Santi su tiro di Calcagni. Successivamente la compagine molisana capovolge del tutto la situazione a suo favore grazie a una bella giocata tra i due suoi principali terminali offensivi: Masciantonio, smarcato alla perfezione da Calcagni, trafigge l’incolpevole Santi proteso in uscita con una violenta conclusione dal basso in alto. L’undici di Catanzani, animato da una grande voglia di rivalsa, alza il ritmo nel corso della ripresa e, dopo aver sfiorato in un paio di circostanze la marcatura, ristabilisce l’equilibrio in campo per merito di Lupi, il quale lascia sul posto il diretto marcatore, entra in area dalla sinistra e, con un millimetrico diagonale, deposita la sfera in fondo al sacco. Il Vastogirardi, però, non ci sta e, alla mezzora esatta, passa di nuovo a condurre con Berardi, il quale dà un saggio delle proprie qualità e trafigge l’estremo difensore rossoblu con un sontuoso sinistro a giro che si insacca imparabilmente nei pressi del palo più lontano. L’Unipomezia Virtus, a quel punto, non si dà per vinto, si spinge a pieno organico in avanti e va vicinisissimo al pareggio con Lupi, il quale colpisce in pieno il palo con una conclusione di collo pieno da fuori area. La squadra di Catanzani, non avendo in pratica alternative, si spinge a testa bassa in avanti e, in pieno recupero, vede premiati i propri sforzi con Dell’Aguzzo, il quale rimette le cose a posto con un preciso colpo di testa dall’interno dell’area, griffa il primo risultato positivo del precampionato e si conferma un acquisto veramente azzeccato.
Antonio Gravante
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