L’Anzio Calcio archivia il girone d’andata e l’anno solare con una preziosa vittoria casalinga. La squadra del presidente Rizzaro regola con il classico punteggio all’inglese, davanti ai propri tifosi, l’Az Picerno (2-0), grazie a un micidiale uno-due griffato nel momento topico della ripresa da Bernardotto e Santarelli, scavalca in virtù di tale risultato lo stesso undici guidato da Arleo, la Vultur, il Manfredonia e il Potenza, si tira finalmente fuori dalla zona play-out e, di conseguenza, ha validi motivi per trascorrere con il morale alto le festività natalizie. La prima frazione, tutto sommato, risulta piuttosto equilibrata. Le due squadre si affrontano a lungo a centrocampo e imbastiscono un’occasione degna di nota a testa. L’Az Picerno, al diciannovesimo minuto, mette i brividi ai ragazzi guidati da D’Agostino con il grintoso Di Senso, il quale calcia di prima intenzione in porta, sugli sviluppi di una corta respinta di un difensore neroniano, e costringe Rizzaro a un intervento dal medio coefficiente di difficoltà. L’estremo difensore biancazzurro evita il peggio con una provvidenziale respinta di piede. L’Anzio Calcio, poco più tardi, replica ai lucani con Delvecchio. L’ex attaccante della Lupa Roma tenta la conclusione al volo nei pressi del secondo palo, a seguito di un preciso cross di Giampaolo, ma trova sulla propria strada un reattivo Ioime, bravo ad evitare il peggio con un prodigioso intervento d’istinto. L’Anzio Calcio alza leggermente il ritmo nella ripresa e, al quarto d’ora, passa a condurre grazie a Bernardotto, lesto a finalizzare con un preciso colpo di testa una bella combinazione imbastita sull’asse Giampaolo-Petrini. Sulle ali dell’entusiasmo, la squadra guidata da D’Agostino allunga nel punteggio, cinque minuti più tardi, con Santarelli, abile a sfruttare al meglio un assist di Giampaolo e a trafiggere l’incolpevole Ioime con un millimetrico rasoterra. Successivamente la compagine neroniana gestisce senza soverchie difficoltà il duplice vantaggio e va più volte vicina al tris nell’ultimo sesto di gara. Le occasioni migliori capitano a Kikabidze e a Giampaolo. Il primo fallisce di poco il bersaglio grosso, mentre il secondo costringe Ioime a rifugiarsi in corner con l’aiuto della traversa. L’Anzio Calcio, dunque, sfrutta al meglio il fattore campo, conquista tre punti di platino in ottica salvezza e ribadisce sul campo di avere le carte in regola per uscire fuori alla distanza nel girone di ritorno e centrare in pieno gli obiettivi stagionali.
Antonio Gravante
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