Una sconfitta che non ammette repliche. L’Anzio Calcio incassa un pesante passivo da una quadrata Nuorese (5-1), prolunga la striscia esterna negativa, dopo il passaggio a vuoto accusato la prima domenica del mese di ottobre sul campo del Trastevere, e archivia le prime sette giornate di campionato con la media esatta di un punto a partita. La squadra di Rughetti comincia la gara con la massima determinazione, ma non riesce a trovare il bandolo della matassa e lascia in mano il pallino del gioco ai determinati avversari, i quali si fanno apprezzare per un’ottima organizzazione e per alcune individualità piuttosto interessanti come Mancosu, Padulano ed El Otmani. La compagine isolana, dopo aver fatto le prove generali nella prima mezzora, passa alle vie di fatto in chiusura di tempo e, a ridosso dell’intervallo, sblocca il punteggio per merito del bomber Meloni, bravo a finalizzare dall’interno dell’area una perentoria azione personale sulla corsia sinistra di El Otmani. La Nuorese, in apertura di ripresa, consolida il vantaggio con Padulano, il quale capitalizza al massimo un assist di Mancusu, trafigge da pochi passi Rizzaro e indirizza ulteriormente il match nei binari più congeniali. L’Anzio Calcio accusa il colpo sotto il profilo emotivo e, poco più tardi, incassa la terza rete ad opera di Cadau, il quale iscrive anche il suo nome nel registro dei marcatori con un preciso diagonale. La sfera si insacca imparabilmente nell’angolino basso alla destra di Rizzaro. Sotto di tre reti, la formazione di Rughetti si rimbocca con umiltà le maniche e, al minuto numero dieci, accorcia le distanze per merito di Papa, bravo a divincolarsi in piena area dalle grinfie del diretto marcatore e a non lasciare alcuna via di scampo a Cellitti. Ma si tratta del classico episodio. Fermamente intenzionata a sfruttare al meglio il fattore campo, la Nuorese riparte di slancio e, nella fase centrale del tempo, va a segno per la quarta volta con il solito Meloni, il quale ha il merito di mettere in cassaforte con largo anticipo l’intero bottino. La sesta e ultima marcatura si registra in piena zona Cesarini. La compagine gallurese fa cinquina con lo scatenato Meloni. Il prolifico attaccante firma la terza rete personale, si porta come consuetudine a casa il pallone della gara e costringe i ragazzi del presidente Rizzaro a incassare una sconfitta piuttosto pesante nelle proporzioni.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA