Una splendida rete del bomber Arena, a dodici minuti dal triplice fischio, consente al Montegiordano Calcio di fare bottino pieno nella tana del modesto Ceis (2-3), prolungare a cinque giornate la striscia positiva e rimanere in piena corsa per la vittoria del Campionato. La formazione del presidente Antonio Introcaso, grazie ai tre punti conquistati in terra capitolina, conserva inalterato il gap di tre lunghezze dalla vetta, presieduta al momento dal Real Cava Frattocchie e dall’Atletico Garbatella, e arriva con il morale alto al confronto diretto con l’ACDS Group. Il Montegiordano Calcio comincia la gara con la massima concentrazione, prende immediatamente le adeguate contromisure all’avversario di turno e, dopo nove giri di orologio, sblocca il punteggio sugli sviluppi di una pregevole azione lineare: Ambrosetti, dalla corsia di sinistra, crossa al centro dell’area per Arena, che a sua volta fa ottimamente da sponda per il compagno di reparto Candi, il quale capitalizza al massimo l’occasione favorevole, trafigge da pochi passi l’incolpevole Sonni e indirizza il match nei binari giusti. Sotto nel punteggio, il Ceis si affida soprattutto a Christi, il suo elemento più rappresentativo, per raddrizzare le sorti della gara, ma i rossoblu tengono molto bene il campo e non corrono alcun pericolo sino al minuto numero trentotto. La squadra capitolina, alla resa dei conti, fa del cinismo la sua dote principale e perviene al pareggio alla prima occasione propizia con Secco, il quale risolve da autentico opportunista un concitato batti e ribatti in piena area di rigore. Animata da una grande voglia di riscatto, la squadra guidata da Massimo Caporaletti riprende in mano il pallino del gioco e, a ridosso dell’intervallo, passa di nuovo in vantaggio ancora per merito di Candi, cinico ad approfittare di una corta respinta di Sonni, su conclusione di Arena, e a firmare la sua doppietta personale. La gioia dei pometini, tutto sommato, dura soltanto l’intervallo. Ad inizio ripresa, infatti, il Ceis riporta il match sui binari di perfetto equilibrio con Caccamo, il quale trasforma magistralmente un calcio di punizione dal limite dell’area. Trascorrono pochi minuti e mister Caporaletti decide di gettare nella mischia De Angelis, il suo metronomo del centrocampo, il quale subentra a un generoso Bianchini. Il Montegiordano Calcio, con il passare dei minuti, si fa più ingrandente, ma rischia grosso in occasione di un pregevole spunto di Frotespezi, il quale lascia sul posto Gagliano e calcia in porta dall’interno dell’area, ma Di Napoli si conferma all’altezza della situazione, sventa la minaccia e infonde maggiore sicurezza ai propri compagni. Il Montegiordano Calcio risponde agli avversari con lo scatenato Candi, il quale non inquadra di poco lo spazio delimitato dai tre legni, a seguito di un preciso cross dalla corsia di destra di Raffaelli. Il muro del Ceis sembra resistere, ma a dodici minuti dalla conclusione ci pensa l’esperto Arena a fare la differenza con una giocata da autentico bomber di razza. L’attaccante rossoblu riceve palla da Scorsino, si accentra, prende la mira e, con diagonale dalla precisione chirurgica, trafigge l’attonito Sonni. L’ultima azione degna di nota della gara si registra in piena zona Cesarini. Il Ceis riesce a trovare per la terza volta la via del gol con Marchini, il quale infila Di Napoli con un perentorio colpo di testa. Il direttore di gara, però, annulla tale marcatura per un fallo commesso ai danni dell’estremo difensore rossoblu. La squadra capitolina protesta vivacemente per tale decisione, ma l’arbitro non torna sui suoi passi e fa riprendere il gioco con una punizione a favore di Doneddu e compagni. Il Montegiordano Calcio, dunque, tira un sospiro di sollievo, colleziona l’ottava vittoria stagionale e conquista altri tre punti dal peso specifico rilevante in ottica promozione.
Antonio Gravante
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