Dopo aver incassato due sconfitte consecutive nei primi centottanta minuti ufficiali e aver osservato domenica scorsa un turno di stop forzato previsto dal calendario, l’Atletico Ardea comincia nel migliore dei modi la gestione Benedetti, sbanca di stretta misura l’insidioso rettangolo di gioco pontino del Borgo Santa Maria (0-1) e centra la prima vittoria della sua storia nel Campionato di Terza Categoria. Il successore di Raffaelli, nel suo primo undici della stagione, propone tra i pali l’esperto Pellone, assistito da un pacchetto arretrato formato da Faticanti, Di Lanno, il nuovo acquisto Iadecola e L. Stazi. L’ex trainer dell’Enea Pomezia e del Montegiordano, invece, impiega nella zona nevralgica il terzetto composto da F. Stazi, Vaccaro e Venditti. Completano lo “starting eleven” Russo, Centini e Giordani, i quali hanno il preciso compito di finalizzare al meglio la manovra offensiva. L’Atletico Ardea scende in campo senza alcun timore reverenziale e, nel corso del primo tempo, si fa apprezzare per una solida compattezza tra i reparti. I ragazzi del binomio Polimeni-Stazi mettono i brividi ai borghigiani soprattutto con Venditti, F. Stazi, Centini e Russo, i quali non riescono a sfruttare al meglio le rispettive occasioni propizie. Dopo l’intervallo, la squadra di Benedetti continua ad esprimersi su buoni livelli e getta alle ortiche un’altra occasione nitida da gol con Centini, il quale si vede chiudere lo specchio della porta dall’attento Lotto. Trascorrono pochi minuti e gli ardeatini passano a condurre al termine di una bella azione in velocità: Russo serve per vie verticali Centini, che a sua volta premia il movimento di Giordani, il quale calcia il classico rigore in movimento, non lascia alcuna via di scampo al numero uno rivale e permette alla sua squadra di acquisire una maggiore fiducia nei propri mezzi. Il Borgo Santa Maria, pungolato nell’orgoglio, prova a reagire, avanza di una decina di metri il baricentro, ma la difesa pometina fa buona guardia e consente a Pellone di trascorrere un pomeriggio piuttosto tranquillo. La compagine rutula, tutto sommato, si difende con piglio autoritario e, alla mezzora, sfiora due volte il raddoppio nella stessa azione. Il generoso Giordani calcia di prima intenzione da fuori area, ma Lotto evita il peggio con una provvidenziale respinta. Sulla ribattuta del portiere borghigiano, però, si avventa per primo sul pallone Centini, il quale pecca di cinismo, tira addosso al portiere proteso in uscita e fallisce la possibilità di mettere una seria ipoteca sulla prima vittoria stagionale. Nei restanti minuti di gioco, però, non accede nulla di eclatante. Il Borgo Santa Maria prova a rimettere le cose a posto con il generoso Napoleoni, ma Pellone fa buona guardia e blocca la sfera con un intervento dal basso coefficiente di difficoltà. La squadra di Benedetti, invece, sfiora il raddoppio allo scadere con Migani, il quale esalta i riflessi di Lotto, bravo a rifugiarsi in angolo e a consentire alla propria squadra di uscire dal campo con un passivo meno pesante. L’Atletico Ardea, nei minuti di recupero, amministra senza problemi la rete di vantaggio e fa esplodere giustamente tutta la sua gioia, al triplice fischio dell’arbitro, per aver conquistato una vittoria importante sia per il morale che per la classifica. Il neotecnico Massimo Benedetti, però, preferisce indossare le vesti del pompiere: “Sono molto soddisfatto della prova offerta nel complesso dalla mia squadra, ma l’imperativo è quello di rimanere con i piedi ben saldi per terra. Abbiamo ancora notevoli margini di miglioramento, dobbiamo soltanto pensare a lavorare sodo durante le varie sedute di allenamento settimanali. I risultati sicuramente arriveranno…”.
Antonio Gravante
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