Riscatto si attendeva. Riscatto è stato. L’Atletico Enea Pomezia sbriga in scioltezza la pratica Stagni di Ostia (3-0), conquista i primi tre punti nel nuovo anno solare, dopo la sconfitta-beffa incassata domenica scorsa per mano della vicecapolista Real Marconi Anzio, e dimostra di avere le giuste motivazioni per giocarsi al meglio le proprie chance stagionali nel girone di ritorno. La formazione pometina, allo stato attuale delle cose, si trova costretta a ricoprire il ruolo di inseguitrice, ma ha tutto il tempo dalla sua parte per recuperare il terreno perduto e rientrare quantomeno in corsa per un posto in Coppa Lazio. La squadra di Salsiccia comincia la gara a spron battuto e, al primo giro di lancette, passa a condurre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il solito Terranova crossa al centro dell’area un pallone con il classico contagiri per Rondinella, il quale si esibisce in uno splendido colpo di testa in tuffo degno dei migliori bomber di razza, trafigge il portiere lidense e infonde la giusta carica psicologica ai propri compagni. Galvanizzata nel morale, la compagine rossoblu impiega soltanto otto minuti per consolidare il vantaggio con Granata. L’esperto centrocampista trasforma con la consueta freddezza un calcio di rigore decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Guardigli. L’Atletico Enea Pomezia, nel corso della prima frazione, conserva saldamente in mano il pallino del gioco, ma non riesce ad allungare nel punteggio, nel massimo rispetto del trend stagionale, a causa del poco cinismo al momento della conclusione in porta. Le occasioni più nitide capitano sui piedi di Faticanti e Presta. L’ex bomber della Città di Pomezia, a seguito di un preciso cross di Guardigli, elude l’intervento del portiere, ma si vede negare la gioia del gol dal palo, mentre l’ex esterno dell’Airone Ardea a tu per tu con l’estremo difensore rivale fallisce clamorosamente il bersaglio grosso. Il copione della gara non cambia nel corso della ripresa. La squadra di Salsiccia continua a esprimersi su ottimi livelli, gestisce senza problemi la situazione favorevole e, poco dopo la mezzora, chiude i conti al termine di una bella giocata lineare. Il neoentrato Barbonetti favorisce la progressione di Ciurleo, che a sua volta si fa valere sulla corsia esterna e serve un perfetto assist per l’accorrente Colelli, il quale deposita la sfera in fondo al sacco, si toglie la soddisfazione personale di iscrivere anche il proprio nome nel registro dei marcatori e mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino. L’Atletico Enea Pomezia, appagato dall’ampio margine di vantaggio, si limita nei restanti giri di orologio alla gestione del risultato, rispetta in pieno il pronostico della vigilia e comincia sotto i migliori auspici il girone di ritorno.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
