Un ritorno alla gare autoritario e convincente. Degno di una delle migliori esponenti della velocità di tutti i tempi della nostra penisola. La pluridecorata Ilenia Draisci, punto di forza dell’Esercito Italiano, sceglie un palcoscenico importante come i campionati Nazionali assoluti di Atletica Leggera, svoltisi nella splendida cornice dello Stadio Adriatico di Pescara, per dare letteralmente un calcio a un periodo caratterizzato da una lunga serie di infortuni di notevole entità. L’allieva di Maura Cosso, considerato il lungo periodo di inattività, è andata ben oltre le aspettative della vigilia sulla pista abruzzese, ha ottenuto un più che onorevole ottavo posto nella finalissima dei 100 metri piani, distanza che l’ha vista primeggiare nella rassegna tricolore del 2011 a Torino, e dimostra di avere sia i mezzi che le giuste motivazioni per arricchire ulteriormente, nell’immediato futuro, la già prestigiosa bacheca dei successi personale. “Tiro delle somme più che positive, questo ottavo posto rappresenta per me un importante punto di partenza – spiega Ilenia Draisci – . Ho lavorato sodo negli ultimi mesi per fare bella figura a Pescara. Sinceramente confidavo di accedere come minimo alla semifinale, ma invece sono riuscita a conseguire un piazzamento che va ben oltre ogni più rosea aspettativa”. L’atleta azzurra ha cominciato la rassegna tricolore conseguendo, nella giornata d’apertura, un ottimo quarto tempo assoluto (11”89). In semifinale, invece, ha centrato il terzo posto nella propria batteria (11”84) e ha staccato il pass per l’atto conclusivo con il settimo crono. Nella finalissima, invece, non si è staccata al meglio dai blocchi di partenza, ha provato a recuperare terreno intorno ai cinquanta metri, ma si è dovuta accontentare dell’ottavo posto. “Potevo fare meglio come tempo nella gara decisiva, ma sinceramente preferisco non andare troppo per il sottile e mi tengo stretto questo piazzamento – aggiunge Draisci – . Dopo tanto tempo lontano dalle gare avevo proprio bisogno, soprattutto dal punto di vista psicologico, di ottenere un risultato di assoluto prestigio”. La velocista pometina, in virtù di tale exploit, ha validi motivi per guardare con rinnovato ottimismo ai prossimi appuntamenti previsti dal calendario. “Adesso che sono rientrata non voglio più fermarmi – sottolinea Draisci – . Studierò insieme al mio coach di fiducia, Maura Cosso, un piano di allenamento mirato per partecipare a più gare possibili nei prossimi mesi in modo tale da riprendere il giusto feeling con la pista”. La portacolori dell’Esercito Italiano, tutto sommato, ha come obiettivo principale quello di arrivare nella migliore condizione possibile ai prossimi campionati Italiani Indoor. “Mancano ancora molti mesi alla rassegna tricolore – conclude l’atleta azzurra – . Lavorerò come al solito con la massima professionalità per questo appuntamento. Ho ancora tanta fame di vittorie”.
Antonio Gravante
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