Il Cedial Lido dei Pini conquista tre punti preziosi sull’ostico rettangolo di gioco del Gaeta (0-1), bissa la vittoria conseguita nel turno precedente con la Vis Artena e dimostra di aver ritrovato il classico bandolo della matassa dopo un periodo piuttosto deludente sotto il profilo dei risultati. A griffare il prezioso colpaccio del “Riciniello” è stata la premiata ditta Frasca-Giudice. L’esperto centrocampista ha avuto il merito di siglare la rete del successo, mentre il portiere ha vanificato il tentativo di rimonta degli avversari neutralizzando un calcio di rigore allo specialista Famiano. Ma andiamo con ordine. Gli episodi salienti della gara, taccuino alla mano, si registrano nei primi otto giri di orologio. La formazione allenata dall’esperto Panicci scende in campo con la giusta carica emotiva e, al primo affondo, sblocca il punteggio per merito di Frasca, il quale infila De Deo con un chirurgico pallonetto e si conferma una pedina inamovibile dello scacchiere gialloroyal. La compagine del Golfo, animata da una grande voglia di riscatto, si rimbocca le maniche e, poco più tardi, ha la possibilità di pareggiare i conti su calcio di rigore, decretato dall’arbitro a seguito di un tocco di mano in piena area di Trippa. Sul dischetto di presenta Famiano, il quale opta per una conclusione di giustezza, ma Giudice capisce le sue intenzioni, blocca la sfera e consente ai propri compagni di tirare un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo. Il Cedial Lido dei Pini, nella fase centrale del tempo, alza leggermente il ritmo e si crea i presupposti per consolidare il vantaggio con Cristofari, ma il prolifico attaccante pecca di cinismo, fallisce due volte il bersaglio grosso da posizione più che favorevole e permette agli avversari di rimanere in partita. Il Gaeta, tutto sommato, chiude in avanti la frazione d’apertura, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri per l’ottima solidità difensiva degli ardeatini. La squadra allenata da Melchionna, nella ripresa, avanza il baricentro, si spinge generosamente in avanti, ma si affida in prevalenza alle soluzioni da fuori area: Pepe e Raiola trovano puntuale alla presa Giudice. Il Gaeta, nelle battute finali del match, produce il massimo sforzo nella speranza di salvare il salvabile. Il Cedial Lido dei Pini, dal canto suo, fa buona guardia sino al triplice fischio dell’arbitro, grazie a un perfetto sincronismo nei movimenti di tutti gli effettivi, conquista tre punti preziosi e dimostra di avere tutte le carte in regola per fare bella figura nell’ultimo terzo di campionato.
Antonio Gravante
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