Vittoria e sorpasso in classifica. Il Pomezia Calcio sfrutta al meglio il fattore campo nello scontro diretto con il Morolo (3-0), conquista tre punti di platino e mette una seria ipoteca sulla riconferma diretta nel massimo proscenio calcistico regionale. La squadra del presidente Coculo, in virtù di tale risultato, oltre a scavalcare i rivali di turno, incrementa a otto lunghezze il vantaggio nei confronti del binomio Roccasecca Terra di San Tommaso-Città di Minturno Marina e, di conseguenza, ha validi motivi per guardare con rinnovato ottimismo alle restanti sette giornate di campionato. I pometini hanno un buon approccio alla gara e impiegano soltanto cinque giri di lancette per indirizzare la contesa nei binari più congeniali. L’esperto Romondini, dall’alto della sua innata visione di gioco, lancia in profondità Iannotti, il quale si coordina alla perfezione e, con una splendida esecuzione di collo pieno, trafigge l’incolpevole Pocino. Il Morolo, nei minuti seguenti, prova a reagire e si affida soprattutto al generoso Movila, il quale mette in un paio di circostanze in difficoltà la retroguardia rossoblu, ma trova sempre puntuale alla presa l’attento Giordani. A trovare ancora la via del gol, invece, è ancora il Pomezia Calcio per merito del solito Ciccarelli, il quale finalizza con un perentorio colpo di testa una bella giocata sull’asse Romondini-Flore. Galvanizzata nel morale, la compagine pometina, nella fase centrale del tempo, sfiora due volte la terza rete nella stessa azione con Cardella e Ciccarelli. Il primo esalta i riflessi di Pocino, mentre il secondo, sulla susseguente ribattuta del portiere ciociaro, pecca di cinismo e getta alle ortiche la possibilità di chiudere anticipatamente a doppia mandata in cassaforte i tre punti in palio. L’ultimo episodio del primo tempo, invece, è di marca frusinate: Movila calcia in porta da posizione favorevole, ma trova la provvidenziale respinta di Giordani. La ripresa, tutto sommato, comincia sotto il segno del Pomezia Calcio, che continua a fare la partita e sfiora la marcatura con Cardella, il quale colpisce l’incrocio dei pali con un gran tiro dal limite dell’area. Tale episodio, alla resa dei conti, fa da preludio alla terza segnatura della squadra di Punzi. Lo stesso Cardella, due minuti più tardi, viene atterrato in piena area da Pocino. Il fischietto capitolino non ha dubbi e assegna il penalty. Ad incaricarsi della trasformazione è come al solito Ciccarelli, il quale fa centro con un’esecuzione perfetta, incrementa il bottino di gol personale stagionale e porta gli avversari di turno a una distanza di sicurezza. La formazione pometina, forte di un rassicurante margine di vantaggio, gioca in pratica sul velluto e, in chiusura di match, sfiora il poker con una bella azione per vie verticali. L’ottimo Romondini, con uno splendido lancio dalla zona mediana del campo, serve alla perfezione Iannotti, che a sua volta tenta la conclusione da posizione defilata, ma il suo diagonale termina poco distante della porta difesa da Pocino. Il Pomezia Calcio, dunque, conquista con pieno merito l’intera posta in palio, torna ad assaporare il dolce gusto della vittoria e rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni salvezza.
Antonio Gravante
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