Fermamente intenzionato a recuperare il tempo perduto nelle prime giornate di campionato, complice un ruolino di marcia a corrente alternata, il Pomezia Calcio rifila un poker di reti alla temuta Vigor Perconti (4-0), una delle compagini più in forma del girone, bissa la vittoria conseguita nella tana del Grifone Gialloverde, si attesta al quarto posto in classifica e riduce a sette lunghezze il gap dalla capolista Sora, costretta a sua volta alla spartizione della posta dalla Pro Roma. La formazione del patron Bizzaglia, nonostante un terreno di gioco piuttosto appesantito dalla copiosa pioggia caduta prima e durante la gara, prende subito in mano il comando delle operazioni e, a metà periodo, sfiora la marcatura con Laghigna, il quale controlla al meglio un cross dalla sinistra di De Falco, lascia sul posto il diretto marcatore e calcia da posizione defilata. Buona l’intenzione, leggermente imprecisa la mira. La sfera termina di poco a lato del palo più lontano. I rossoblu crescono con il passare dei minuti e, alla mezzora, sbloccano il punteggio con Celli, il quale trasforma, con un’esecuzione di potenza, un calcio piazzato dal limite dell’area. Il Pomezia Calcio inizia la ripresa con la giusta determinazione e, dopo otto minuti, sfiora il raddoppio con Laghigna, il quale tenta la conclusione dal limite dell’area e colpisce in pieno il palo alla sinistra di Trinchera. La squadra rossoblu continua a spingersi con regolarità in avanti e, poco più tardi, usufruisce di un calcio di rigore per un contatto in area tra Piccheri e Di Palo. Sul dischetto si presenta Laghigna, il quale alza troppo la mira e, tra lo stupore generale, spedisce la sfera sopra la traversa. I ragazzi di Gagliarducci non demordono e, nella fase centrale del tempo, vanno a segno per la seconda volta per merito di De Falco, il quale finalizza da pochi passi, con un comodo tap-in, una perentoria progressione dello scatenato Laghigna. Il Pomezia Calcio, nonostante il duplice vantaggio, continua a pigiare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e, poco dopo la mezzora, mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intero con l’ottimo con Laghigna, di gran lunga il migliore in campo, il quale salta in velocità un avversario e trafigge Trinchera con un preciso rasoterra. La squadra di Gagliarducci, sulle ali dell’entusiasmo, chiude definitivamente i conti in zona Cesarini con il grintoso De Santis, il quale gira in fondo al sacco un tiro dalla bandierina e contribuisce al conseguimento della vittoria più rotonda della stagione.
Antonio Gravante
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