La Toscana per il momento rimane un tabù per la matricola Racing Roma Club. Dopo aver pagato dazio a Livorno al debutto in Lega Pro, la squadra capitolina si arrende di stretta misura a un coriaceo Pontedera (3-2), incassa la quarta sconfitta in cinque gare di campionato, resta ancorata a quota tre punti in classifica e scivola mestamente al penultimo posto. I ragazzi di Giannichedda anche in questo caso hanno disputato una prova collettiva positiva, hanno giocato a lungo alla pari degli avversari, ma nel corso della ripresa sono stati costretti a issare bandiera bianca a causa di un calcio di rigore trasformato da Santini. Fermamente intenzionato a dare una sferzata al proprio ruolino di marcia, il Pontedera comincia la gara con la massima determinazione e passa a condurre per merito di Della Latta, bravo a girare in fondo al sacco un preciso cross di Videtta. Il Racing Club non si abbatte per la rete subita, riordina subito le idee e, cinque minuti più tardi, pareggia i conti con Maestrelli, il quale sfrutta al meglio un passaggio per vie verticali di Ricciardi, trafigge Lori proteso in uscita e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la prima rete ufficiale stagionale. La compagine del presidente Pezone, sulle ali dell’entusiasmo, continua a fare la partita e, poco più tardi, ribalta del tutto la situazione a suo favore con il bomber De Sousa, il quale trasforma, con la consueta freddezza, un penalty decretato dall’arbitro per un fallo commesso da Zappa ai danni di Capanna. La compagine toscana, a quel punto, cambia marcia e, nella fase centrale del tempo, rimette le cose a posto con l’ottimo Della Latta, il quale infila Savelloni con un preciso colpo di testa, a seguito di un cross con il classico contagiri di Videtta, impeccabile anche in questo caso a ricoprire al meglio il ruolo di assist-man. La prima parte della ripresa, tutto sommato, risulta equilibrata. Il Racing Roma Club tiene bene il campo e non corre particolari pericoli. Il tecnico granata, non trovando particolari sbocchi in avanti, decide per un doppio cambio e, a metà periodo, getta nella mischia Santini e Corsinelli rispettivamente al posto di Bonaventura e Zappa. Tali mosse, alla resa dei conti, si rivelano determinanti ai fini del risultato finale. Il Pontedera, infatti, avanza il raggio d’azione e sfiora la marcatura con lo scatenato Della Latta, il quale si vede negare la gioia della tripletta personale dalla traversa della porta custodita da Savelloni. La squadra guidata da Indiani, presa per mano dagli elementi di maggiore caratura tecnica, alla mezzora esatta, trova la giocata vincente per scardinare il bunker difensivo capitolino. Il merito è proprio di Santini, il quale si procura e trasforma un calcio di rigore. Il Racing Roma Club, nei restanti minuti di gioco, si spinge a testa bassa in avanti alla disperata ricerca del pareggio, ma non riesce a trovare la via del gol e, per forza di cose, si trova costretto a proseguire la striscia negativa lontano dalle mura amiche di Casal del Marmo.
Antonio Gravante
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