Nel massimo rispetto dei pronostici della vigilia, il Real Pomezia espugna con pieno merito il rettangolo di gioco del Guidonia Montecelio (0-3), compagine impantanata nelle acque torbide della classifica, bissa la vittoria conseguita con il Montefiascone e rientra prepotentemente in corsa per un posto nei play-off. La formazione cara ai presidenti Copulo e Boeri, decisa a giocarsi al meglio le proprie chance stagionali, sfrutta con grande cinismo la brusca frenata accusata dal binomio Fregene-Albalonga e balza al secondo posto a pari merito con il Rieti, vittorioso a sua volta di misura, davanti ai propri sostenitori, con il Pisoniano. I rossoblu hanno un buon approccio alla gara, trovano immediatamente i giusti collegamenti tra i reparti ed esercitano, sin dai primi giri di lancette, un marcato dominio territoriale. Dopo trecento secondi, i pometini reclamano un penalty per un fallo di mano in area di Tif, ma il direttore di gara giudica involontario il tocco del difensore di casa, a seguito di un tiro ravvicinato di Manganelli, e concede soltanto un angolo. Poco più tardi, il Real Pomezia mette i brividi agli avversari su punizione dal limite. Lo specialista Peri indirizza la sfera a fil di palo, ma Trinchera non si lascia sorprendere, si distende in tuffo e conserva inviolata la sua porta. A metà frazione, invece, il Guidonia Montecelio ha una buona chance per sbloccare il punteggio con Agostino che, favorito da un rimpallo, va alla conclusione da buona posizione, ma sbaglia completamente la mira. La sfera sorvola di un paio di metri la porta difesa dall’esperto Giordani. La formazione allenata da Punzi, scampato il pericolo, riprende immediatamente in mano il pallino del gioco e, poco dopo la mezzora, passa a condurre con il solito Manganelli, bravo a sfruttare al meglio un assist di Ascenzi e a trafiggere Trinchera con un preciso diagonale. Nella ripresa, tutto sommato, il copione della gara non cambia. Il Real Pomezia raddoppia dopo soltanto due minuti per merito di Morini, abile a girare di testa in rete una precisa punizione calciata dalla trequarti campo dal solito Volante. Sotto di due reti, il Guidonia Montecelio si fa prendere dal nervosismo, rimane in dieci per l’espulsione di Pangalozzi, allontanato dall’arbitro per un fallo di reazione, e agevola notevolmente il compito a Gelonese e compagni. Favorita dalla superiorità numerica, la squadra pometina, nella fase centrale del tempo, ha un paio di volte la possibilità di allungare nel punteggio con Ascenzi, ma la punta rossoblu pecca di cinismo a tu per tu con l’estremo difensore avversario. Poco male. Il Real Pomezia conduce tranquillamente in porto la preziosa vittoria, arrotonda il punteggio in piena zona Cesarini, grazie a un calcio di rigore trasformato dallo stesso Ascenzi, e ribadisce di avere le giuste credenziali per chiudere la stagione regolare su uno dei tre gradini di un ipotetico podio.
