E sono tre. Dopo aver messo al tappeto in rapida successione l’attuale capolista Nuova Santa Maria delle Mole e la Corneto Tarquinia, il Real Pomezia prolunga la striscia vincente sul rettangolo di gioco del Montefiascone, scavalca il Montecelio, costretto al pari interno dal Rodolfo Morandi, e balza in perfetta solitudine al secondo posto in classifica con una sola lunghezza di ritardo dalla battistrada. Il Real Pomezia comincia la gara con la giusta determinazione e va due volte vicino alla marcatura con Roversi. L’attaccante rossoblu, in entrambi i casi, pecca di cinismo a tu per tu con il portiere e spedisce per una questione di centimetri la sfera sul fondo. Il Montefiascone, dal canto suo, poco prima del riposo, si rende pericoloso su calcio da fermo: Grimandi, da posizione defilata, non inquadra lo spazio delimitato dai tre legni. La ripresa, invece, comincia nel peggiore dei modi per i pometini: Cardella rimedia il secondo cartellino giallo e costringe la sua squadra a giocare quasi metà gara in dieci contro undici. Il Real Pomezia, nonostante l’inferiorità numerica, continua a tenere ottimamente il campo, si fa apprezzare per la sua organizzazione di gioco e, a sette minuti dal termine, realizza la rete della vittoria in maniera piuttosto fortunosa. Lo specialista Petroccia crossa l’ennesimo pallone con il contagiri al centro dell’area e il difensore Cesarini, nel tentativo di anticipare Morini, realizza la più classica delle autoreti. Nel finale, Volante e soci, vedendo sempre più materializzarsi la possibilità di proseguire la striscia vincente, moltiplicano gli sforzi, contengono la reazione degli avversari ed escono per la terza volta consecutiva dal campo con i tre punti in tasca.