Sotto una fitta pioggia battente, il Tor San Lorenzo supera di misura l’Eur Municipio XII (1-0), centra la terza vittoria in altrettante gare disputate nel nuovo anno solare e si conferma in vetta alla classifica a pari merito con lo Sporting Torbellamonaca alla vigilia dell’importante scontro diretto. Gli uomini di Zito non hanno certo disputato la migliore prestazione stagionale, ma hanno comunque dimostrato carattere e solidità, mettendo in cascina tre punti fondamentali in ottica promozione. L’inizio del match è di marca capitolina. La squadra allenata da Bordone prova subito a sorprendere i litoranei e, dopo tre giri d’orologio, sfiora il vantaggio. Su una palla in verticale, Saponaro non riesce nell’intervento e Zerbini si trova a tu per tu con Giancarli, ma il suo tocco sotto è troppo debole e, di conseguenza, Sorani riesce ad allontanare la sfera nei pressi della linea di porta. Scampato il pericolo, il Tor San Lorenzo si riassetta tatticamente per dare maggiore protezione alla sua retroguardia: Mancini scala in difesa e Sorani viene spostato nel ruolo di terzino. Il cambio tattico dà subito gli esiti sperati. Gli ardeatini risultano decisamente più propositivi rispetto alla prima parte del match e, a metà frazione, su un corner calciato da Di Leta, il bomber Arena anticipa tutti e sigla la rete del vantaggio. Nella circostanza, però, l’arbitro non vede un netto tocco di mano dell’attaccante litoraneo, che però con un gesto di fair-play ammette l’irregolarità facendo annulare la propria segnatura. Dopo aver fatto le prove generali, la squadra del presidente Guiderdone, cinque minuti più tardi, spezza l’equilibrio sempre per merito di Arena, il quale sfrutta al meglio un passaggio in profondità di Di Leta e trafigge il portiere rivale proteso in uscita. Successivamente la partita diventa molto fisica, a causa anche delle pessime condizioni del campo che non permettono troppo il gioco palla a terra. Mister Zito, tra l’altro, deve fare anche i conti con gli infortuni occorsi a Di Leta e Cianchetti, costretti a lasciare il posto rispettivamente a Musilli e Chereches. Nonostante la perdita di due elementi importanti, i biancoverdi continuano a farsi vedere in zona offensiva e, in chiusura di tempo, sfiorano il raddoppio con Arena, che da ottima posizione costringe il portiere avversario alla deviazione in corner. La ripresa, invece, inizia su ritmi bassi e il gioco si concentra prevalentemente nella zona nevralgica del campo. Dopo una buona occasione creata dai tirrenici sull’asse Bassisi-Arena, con quest’ultimo che non riesce ad intervenire per poco sull’assist del compagno, l’Eur Municipio XII va vicino al gol del pareggio: Zerbini si coordina bene e di prima intenzione va alla battuta dal limite dell’area, ma il suo tentativo scheggia l’incrocio dei pali, facendo tirare un sospiro di sollievo a Sorani e compagni. Dopo il legno colpito dai capitolini, il Tor San Lorenzo prova a chiudere i conti e, alla mezzora, sfiora il raddoppio con Arena, il quale colpisce a botta sicura dall’interno dell’area, a seguito di un perfetto assist di Musilli, ma la difesa capitolina si salva in extremis. Con il passare dei minuti, però, la pioggia si fa più intensa e la gara diventa piuttosto fallosa. Il Tor San Lorenzo, a seicento secondi dalla fine, rimane in dieci. Il direttore di gara espelle Ciurluini per un fallo di reazione. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra tirrenica contiene sino al termine il forcing finale dei capitolini, passa alla cassa a riscuotere il masimo della posta in palio e, di conseguenza, arriva con il morale alto alla sfida-verità con lo Sporting Torbellamonaca.
Mauro Colini