Una qualificazione ai quarti di finale ampiamente meritata. La Juniores Primavera del Racing Club ha dimostrato nel doppio confronto con l’Estense Tivoli (4-1 all’andata e 1-1 al ritorno) di essere entrata a pieno titolo a far parte del gruppo delle migliori otto realtà della categoria. Tale risultato, alla resa dei conti, è il frutto di un’oculata programmazione societaria, della comprovata sagacia tattica del tecnico Massimo Cipriani, bravo ad esaltare sistematicamente le qualità del collettivo, e della grande voglia di tutti i giocatori di voler provare a scrivere una delle pagine più importanti della gestione Pezone. “Abbiamo conquistato con pieno merito il lasciapassare per i quarti di finale – precisa mister Cipriani – . Siamo stati bravi a sfruttare nel migliore dei modi il fattore campo nella gara di andata al Nardoni. Dopo aver subito a freddo il vantaggio dei tiburtini, ci siamo rimboccati con umiltà le maniche, abbiamo avanzato prepotentemente il baricentro e abbiamo ribaltato, prima dell’intervallo, il punteggio a nostro favore grazie alle segnature di Ferrari e Pablo Govea. Nella ripresa, tutto sommato, siamo stati bravi a rimanere sempre sul pezzo e ad allungare il passo grazie a due splendide realizzazioni di Siroti e La Pietra. Forti di ben tre reti di vantaggio ci siamo presentati a Tivoli con la giusta consapevolezza dei nostri mezzi. Abbiamo chiuso la prima frazione in svantaggio a causa di un evitabile errore difensivo, ma poi siamo usciti fuori alla distanza e abbiamo messo in cassaforte la qualificazione con Cento nel momento topico della ripresa. In chiusura di match, a dire il vero, abbiamo sfiorato anche il colpaccio con Accardo, il quale si è visto negare la gioia del gol da un prodigioso intervento in tuffo del numero uno dell’Estense. Ma va bene così. La cosa più importante è che abbiamo superato a pieni voti il primo esame della fase a eliminazione diretta …”. Il valore aggiunto del Racing Club, negli ottavi di finale, si sono rivelati i giocatori partiti dalla panchina. Tre delle cinque reti di squadra, infatti, sono state realizzate da ragazzi che non hanno cominciato la gara nello starting eleven. Un grande plauso, a tal proposito, va fatto a mister Cipriani, il quale ha indovinato in pratica tutte le mosse a partite in corso. “La nostra forza è il collettivo – spiega il trainer gialloneroverde – . Ho la fortuna di allenare un gruppo molto motivato e desideroso di ottenere sul campo il miglior risultato possibile. Malgrado una sfilza di defezioni importanti, visto che sono costretto da svariato tempo a rinunciare a ben cinque-sei pedine inamovibili del nostro scacchiere, posso contare ancora su una rosa molto valida. Logicamente tutte le settimane sono costretto a fare delle scelte. Qualche ragazzo, di conseguenza, deve per forza di cose partire dalla panchina. Le reti di Siroti e La Pietra in gara-1 e quella di Cento a Tivoli, però, sono la dimostrazione più lampante di una grande compattezza di gruppo. Ogni singolo effettivo, questo è un dato di fatto, è un punto fermo della squadra”. La formazione ardeatina adesso troverà sul proprio cammino la corazzata Urbetevere, compagine che nel turno precedente è rimasta in pratica alla finestra per aver vinto il proprio girone di appartenenza nella pre-season. “La qualificazione ai quarti di finale deve rappresentare per noi soltanto il punto di partenza – sottolinea Cipriani – . Adesso troveremo sul nostro cammino una delle formazioni più blasonate della nostra regione. E’ una doppia sfida che ci affascina e ci carica ulteriormente sotto il profilo emotivo. Purtroppo conosciamo molto poco dei nostri prossimi avversari, mentre loro, al contrario, hanno avuto la possibilità di studiare i nostri schemi nella gara di andata con l’Estense Tivoli. Possiamo dire, di conseguenza, che partiranno con un leggero vantaggio…”. Il Racing Club, come suo solito, accetta senza problemi il guanto di sfida lanciato dai capitolini. “Sulla carta l’Urbetevere ha qualche punto di percentuale in più rispetto a noi per quanto concerne l’accesso alle semifinali – spiega mister Cipriani – . Ha vinto il proprio girone, mentre noi ci siamo classificati al terzo posto. Ma è cosa risaputa, comunque, che ogni cosa va azzerata in questo genere di sfide. Può rivelarsi decisivo anche un singolo episodio…”. La formazione ardeatina, come è stato con l’Estense Tivoli, giocherà in casa la gara di andata. “Speriamo che sia ancora una volta di buon auspicio – conclude Massimo Cipriani – . Grazie all’ottimo lavoro atletico svolto da Daniele Peluso e da Tiziano Siragusa siamo arrivati al momento topico della stagione nelle migliori condizioni fisiche possibili. Siamo pronti per il doppio confronto dei quarti di finale, proveremo con tutte le nostre forze a fare lo sgambetto anche all’Urbetevere…”.
Antonio Gravante
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