Sesta vittoria in campionato e primato in classifica. La Nuova Florida si conferma un autentico rullo compressore nel fortino del “Mazzucchi”, piega di stretta misura la resistenza del Borgo Podgora (3-1) e corona il sogno nel cassetto di toccare il picco più alto della sua storia calcistica. La formazione del binomio Gamoudi-Guiderdone, con grande cinismo, approfitta del pareggio conseguito dalla capolista Unipomezia Virtus nella tana della Vivace Grottaferrata per agganciare i pometini in vetta alla classifica proprio alla vigilia del confronto diretto di domenica prossima al Comunale di via Varrone. I ragazzi di Bussone hanno un buon approccio alla gara, ma a imbastire la prima azione degna di nota sono i borghigiani: De Bonis calcia in porta da posizione defilata e costringe Goletti alla deviazione in corner. La Nuova Florida, dal canto suo, fa centro alla prima occasione propizia per merito del solito Piccini, il quale trafigge Ristic sugli sviluppi di una punizione battuta da Lanzi, indirizza per l’ennesima volta stagionale il match nei binari giusti e si conferma uno dei migliori attaccanti dell’intera categoria. Costretto a inseguire il risultato, il Borgo Bodgora cambia gradualmente marcia, si spinge in avanti con maggiore regolarità e, alla mezzora, rimette le cose a posto con l’esperto Martellacci. L’ex attaccante del Pomezia Calcio, favorito da un rimpallo nei pressi del limite dell’area, indovina l’incrocio dei pali della porta difesa da Goletti. Nelle battute finali del primo tempo, gli ardeatini hanno una generosa reazione, ma si affidano troppo alle giocate in verticale. I difensori borghigiani, grazie a un perfetto sincronismo nei movimenti, fanno buona guardia e consentono a Ristic di non essere mai chiamato seriamente in causa. La Nuova Florida riparte di slancio anche nella ripresa e, al minuto numero dieci, passa di nuovo a condurre su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un netto fallo commesso ai danni di Mirko Troccoli. Sul dischetto si presenta lo specialista Sammarco, il quale elude l’intervento di Ristic con un sontuoso “cucchiaio” e sposta nuovamente l’ago della bilancia dalla parte della sua squadra. Galvanizzati nel morale, i biancorossi provano ad allungare nel punteggio con lo stesso Sammarco, il quale tenta la conclusione dal limite dell’area, ma l’estremo difensore pontino sventa il pericolo con una provvidenziale respinta con i pugni. Il Borgo Podgora, non avendo in pratica alternative, getta il cuore oltre l’ostacolo nelle battute conclusive del match e si spinge a testa bassa in avanti nella speranza di rimettere le cose a posto. Giacoia e compagni, motivati a proseguire il cammino perfetto casalingo, mostrano i muscoli sino al triplice fischio, conquistano per la gioia dei propri sostenitori altri tre punti di platino e coronano il sogno nel cassetto di agganciare al primo posto i cugini dell’Unipomezia Virtus.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
