Vittoria e primato in classifica. Fermamente intenzionata a riprendere la retta via dopo l’inopinato passaggio a vuoto casalingo accusato nel turno precedente contro la Valle del Tevere, la motivatissima Nuova Florida si aggiudica, lontano dalle mura amiche, il posticipo della settima giornata con il blasonato Civitavecchia (0-1) e approfitta, con grande cinismo, della spartizione della posta, nel big-match del Comunale, tra l’Unipomezia e la capolista Astrea per raggiunge i ministeriali in vetta alla graduatoria. La gara comincia su ritmi elevatissimi. Le due contendenti, nei primi giri di orologio, imbastiscono un’occasione degna di nota a testa. A rompere gli indugi è la squadra di Bussone con una bella azione imbastita sulla corsia sinistra. Il baby Giusto, dalla propria metà campo, favorisce la progressione del bomber Teti, il quale vince nettamente il duello in velocità con Simmi e si presenta a tu per tu con Tomarelli. L’esperto attaccante, da posizione piuttosto defilata, tenta la conclusione in porta, ma spedisce la sfera sul fondo. La compagine portuale, un minuto più tardi, risponde ai biancorossi con Fatarella, il quale calcia di collo pieno dai venticinque metri e costringe Andrea Giordani a una respinta in tuffo di media difficoltà. I ragazzi allenati da Rocchetti, poco più tardi, mettono di nuovo i brividi agli ardeatini con Manuel Vittorini, il quale salta in velocità due avversari in piena area e calcia di destro da posizione favorevole, ma viene contrastato in corner dall’ottimo Scardola, bravo nella circostanza a sbrogliare una situazione piuttosto delicata. La Nuova Florida, subito dopo la mezzora, alza il ritmo e va due volte vicina alla marcatura con Giusto e Piro. Il classe 2000, liberato in piena area da Mancini, si presenta a tu per con Tomarelli, ma pecca di cinismo e si vede chiudere lo specchio della porta dal bravo estremo difensore nerazzurro. L’ex Monterosi, invece, si incarica della battuta di un calcio piazzato, ma il suo destro a scavalcare la barriera si stampa sul palo esterno e termina sul fondo. Dopo l’intervallo, la squadra di Bussone alza ulteriormente il ritmo, si spinge con maggiore continuità in avanti e, a riprova di un maggior possesso palla, sblocca il punteggio con Giusto, il quale trafigge Tomarelli con una splendida conclusione da fuori area e indirizza la gara tutta in discesa. Successivamente le due formazioni si allungano vistosamente, ma non riescono a trovare la via del gol per la poca lucidità al momento della finalizzazione della manovrra. Uno degli episodi chiave della gara si registra a nove minuti dal triplice fischio. Il Civitavecchia usufruisce di un penalty per un dubbio contatto in area tra Manuel Vittorini e un difensore biancorosso. Sul dischetto si presenta lo stesso Manuel Vittorini, il quale opta per una conclusione centrale, mette fuori causa Andrea Giordani, ma scheggia la parte alta della traversa. Scampato il pericolo, la Nuova Florida riparte di slancio e, poco più tardi, sfiora il raddoppio con Rossi, il quale tenta il sinistro in corsa nei pressi della linea che delimita il lato corto dell’area, elude l’intervento di Tumarello, ma spedisce la sfera di poco a lato del palo più lontano. Successivamente i portuali si costruiscono un’altra nitida occasione per pareggiare con il solito Manuel Vittorini, il quale si presenta a tu per tu on Andrea Giordani, ma si fa ipnotizzare dal numero uno biancorosso, bravo nella circostanza ad evitare il peggio. L’ultima occasione importante della gara è di marca ardeatina. Il generoso Rossi si fa valere sulla trequarti campo sinistra e serve al centro dell’area Piro. L’esterno biancorosso, a dispetto delle sue qualità realizzative, spedisce clamorosamente la sfera sul fondo. Poco male. Il direttore di gara, subito dopo, decreta la fine delle ostilità. La Nuova Florida conquista tre punti pesanti, si toglie la soddisfazione di fare una vittima illustre come il Civitavecchia e corona il sogno nel cassetto di conquistare per la prima volta stagionale la vetta della classifica.
Antonio Gravante
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