Costretta ancora una volta a fare di necessità virtù, a causa delle concomitanti defezioni di alcuni giocatori importanti, la matricola Nuova Florida incassa per mano di una quadrata Almas Roma la quarta sconfitta consecutiva in campionato (0-3), subisce il sorpasso in classifica dal ritrovato Casalotti, corsaro a sua volta nella tana dell’Ostiantica, e precipita per forza di cose in zona play-out. La squadra cara al binomio Fedele-Pizzi attualmente occupa la tredicesima posizione, ultima piazza invischiata nella poule-salvezza, e di conseguenza, ha tutte le carte in regola, nei restanti duecentosettanta minuti ancora da giocare, per risalire la china della classifica e centrare la riconferma diretta nella categoria. Il binonio Ciciani-Marinelli, anche in questo caso, ha le scelte obbligate in ogni reparto. Gli allenatori biancorossi confermano tra i pali Cojocaru, supportato da una linea di difesa inedita composta da destra a sinistra da Grossi, Leoni, Valentini e Beraldin. I tecnici ardeatini, nel massimo rispetto del trend stagionale, impiegano quattro elementi anche a centrocampo. Si tratta di Bellardinelli, Daniele Ciciani, Cerolini e Toscano. Completano l’undici di partenza, infine, Bergamo e Fieni, responsabilizzati a finalizzare la manovra di squadra. L’esperto Santececca, invece, risponde con uno spregiudicato 4-3-3 e schiera dal primo minuto i promettenti Bertini e Matteo Valentini (1996). Dopo una lunga fase di studio, la compagine capitolina imbastisce la prima azione degna di nota sugli sviluppi di un calcio piazzato. Lo specialista Cortani, uno dei migliori in assoluto nel proprio ruolo dell’intera categoria, crossa al centro dell’area per la testa di Luziatelli. Il difensore svetta più alto di tutti, ma si vede rimpallare la conclusione da Fieni, il quale permette a Cojocaru di neutralizzare la sfera senza problemi. Trascorrono pochi giri di orologio e l’Almas Roma mette nuovamente i brividi agli ardeatini. Il promettente Valentini, convocato nell’Under 17 della Lega Nazionale Dilettanti, si fa valere sulla corsia di sinistra e dal fondo crossa al centro dell’area per l’accorrente Di Cicco, il quale non riesce ad avere la giusta freddezza e lambisce solamente il palo della porta difesa da Cojocaru. Successivamente la Nuova Florida avanza il baricentro e sfiora il vantaggio, al termine di una bella azione lineare. Il generoso Bergamo, uno dei migliori in campo, lascia sul posto il diretto marcatore e crossa nel cuore dell’area per Fieni, il quale tenta la conclusione al volo da posizione ravvicinata, ma alza troppo la mira. L’ultima azione degna di nota del primo tempo, invece, è dell’Almas Roma, che si fa apprezzare per una splendida azione collettiva. Ad avere sui piedi la palla del possibile vantaggio è sempre Di Cicco, il quale calcia il classico rigore di movimento, ma opta per un’esecuzione di potenza. L’attento Cojocaru, ben piazzato come suo solito tra i pali, si conferma all’altezza della situazione e respinge il pallone con i pugni. La ripresa, al contrario, comincia sotto il segno della squadra di Ciciani-Marinelli. Lo scatenato Bergamo si invola sulla sinistra e, dal lato corto dell’area, mette in movimento sul versante opposto Grossi, che a sua volta crossa di prima intenzione per Fieni, il quale arriva un attimo in ritardo per piazzare la stoccata vincente. Trascorrono altri centoventi secondi e gli ardeatini hanno un’altra nitida opportunità per spezzare l’equilibrio. Sugli sviluppi di un corner battuto da Toscano, il generoso Fieni si fa valere in piena area, elude l’intervento di Pensa, ma si vede negare la gioia del gol da Valentini, abile a sventare la minaccia nei pressi della linea di porta. L’Almas Roma, poco più tardi, fa del cinismo la sua dote principale sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il generoso Liotti riceve palla da Colasanti e, dal vertice sinistro dell’area, crossa nei pressi del primo palo per l’accorrente Luziatelli, il quale anticipa il diretto marcatore e fa centro da pochi passi. Sulle ali dell’entusiasmo e favorita dal fatto di giocare in undici contro dieci, a causa dell’espulsione, per doppio giallo, di capitan Daniele Ciciani, l’Almas Roma raddoppia con Di Cicco, abile a trasformare un penalty decretato dall’arbitro per un fallo di mano commesso da Leone su cross di Liotti. Nonostante il morale sotto i tacchi per il micidiale uno-due subito nel giro di pochi minuti, la Nuova Florida va vicina alla marcatura con il neoentrato Bonomo, il quale si accentra dalla destra e calcia di collo pieno da posizione defilata: la sfera lambisce il palo più lontano. Alla mezzora, invece, la compagine biancorossa si vede negare dall’arbitro un rigore piuttosto solare. Il generoso Fieni viene spinto da Luziatelli a pochi passi dalla linea di porta. I biancorossi invocano il penalty, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso a fa proseguire l’azione. Agevolata nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dagli avversari, l’Almas Roma, poco dopo la mezzora, fa assumere all’incontro i toni della goleada con Di Cicco, il quale coglie di sorpresa Cojocaru, uscito fuori dall’area di sua competenza per sbrogliare una situazione delicata, deposita la sfera nella porta sguarnita con una splendida conclusione dal cerchio del centrocampo e si toglie la soddisfazione di realizzare la doppietta personale. Nei restanti minuti di gioco, la formazione cara al binomio Fedele-Pizzi prova generosamente a cancellare lo zero nella casella delle reti all’attivo, ma l’Almas Roma chiude con autorità tutti i varchi e arriva con piglio autoritario al triplice fischio. Cerolini e soci, di conseguenza, escono ancora una volta dal campo a mani vuote e, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, si complicano ulteriormente i propri piani stagionali.
Antonio Gravante
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