La Nuova Florida riprende la retta dopo il brutto scivolone di Artena. La squadra allenata da Bussone supera in rimonta l’ostacolo Aprilia (2-1), opera il sorpasso in classifica sulla Torres, costretta al pari interno dal fanalino di coda Latte Dolce Sassari, e balza in perfetta solitudine al secondo posto. La sfida del “Mazzucchi” comincia in salita per gli ardeatini. Le rondinelle hanno un buon approccio alla gara e, dopo aver gettato alle ortiche una nitida occasione con Rosania, spezzano l’equilibrio per merito di Milani, il quale iscrive il proprio nome a referto da posizione defilata. Il centrocampista, tutto sommato, viene agevolato nel proprio compito da una leggera deviazione di un difensore biancorosso, che suo malgrado mette fuori causa l’esperto Giordani. Gli ardeatini hanno una rabbiosa reazione e, poco più tardi, sfiorano la parità con Persichini, il quale prova a capitalizzare al massimo un cross di Tamburlani, ma il suo colpo di testa termina di poco sopra la traversa. Scampato il pericolo, l’Aprilia riparte di slancio e sfiora la rete del raddoppio con Cruz, il quale calcia dall’interno dell’area e costringe Giordani a una provvidenziale respinta. La formazione di Bussone, pungolata nell’orgoglio, chiude il primo tempo in avanti e, a ridosso dell’intervallo, perviene al pareggio con Capparella, lesto a sfruttare al meglio una sponda di Persichini, sugli sviluppi di un cross di Contini, e a fare centro da pochi passi. La prima azione degna di nota della ripresa, taccuino alla mano, è di marca ardeatina: Persichini, servito da Tamburlani nei pressi del secondo palo, calcia di collo pieno, ma si vede ribattere il tiro da Battisti. Uno degli episodi chiave della gara si registra a metà periodo. L’Aprilia si complica i propri piani a causa dell’espulsione di Rosania, il quale rimedia il secondo giallo e finisce anzitempo sotto la doccia. Agevolata nel proprio compito dalla superiorità numerica, la Nuova Florida forza il ritmo nelle battute finali del match e sposta definitivamente l’ago della bilancia dalla sua parte con Persichini. Il centravanti controlla alla perfezione un cross di Tamburlani, trafigge Salvati con un destro di collo pieno e regala alla sua squadra la diciannovesima vittoria in campionato.
Antonio Gravante
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