Una vittoria molto più netta del verdetto del campo. L’Airone Calcio fa valere la maggiore caratura tecnica nei confronti di un volitivo La Rustica (3-2), prolunga la striscia vincente in campionato, dopo il blitz di Borgo Podgora, e si attesta con pieno merito al quarto posto in classifica generale. La formazione di Salotti ha disputato una prova collettiva maiuscola e soltanto in pieno extra-time, complice un vistoso calo di concentrazione, ha permesso ai capitolini di realizzare due reti e rendere meno amara la sconfitta del Comunale. I pometini cominciano la gara con piglio autoritario e, nei primi dieci minuti, sfiorano la marcatura con Bacchiocchi e Sammarco. Il centrocampista spedisce la sfera di poco sul fondo, mentre il trequartista calcia il classico rigore in movimento, ma la sua conclusione risulta troppo centrale. Brugnettini fa sua la sfera con una parata di normale amministrazione. La squadra di Salotti, tutto sommato, legittima un maggior predominio territoriale, nella fase centrale del tempo, con lo stesso Sammarco, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di un pregevole spunto personale sull’out di destra dell’ottimo Seferi. La formazione guidata da Panno, poco più tardi, replica ai pometini con Mosciatti. L’attaccante biancorosso si vede chiudere lo specchio della porta dall’attento Savioli. La seconda rete della gara, invece, si registra dopo l’intervallo. L’Airone Calcio allunga nel punteggio, al quinto minuto della ripresa, su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Seferi. Ad incaricarsi della trasformazione è il bomber Feola, il quale trafigge Brugnettini e consente alla sua squadra di acquisire un discreto margine di vantaggio. Galvanizzati nel morale, i pometini calano il tris al quarto d’ora. L’ottimo Seferi si fa valere nella zona di sua competenza e serve un assist al bacio per Celiani, il quale spinge il pallone comodamente in fondo al sacco e mette una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti in palio. Successivamente l’Airone Calcio continua a tenere molto bene il campo e, intorno alla mezzora, sfiora la quarta marcatura con lo stesso Celiani. Il numero sedici rossoblu, favorito da una deliziosa sponda di Toma, salta il portiere proteso in uscita, ma si allunga troppo il pallone e getta alle ortiche una chiara occasione da gol. La formazione pometina, nei minuti successivi, si adagia troppo sulla situazione favorevole e permette agli avversari di spingersi in avanti con maggiore continuità. Animata da una grande voglia di rivalsa, la squadra di Panno, in pieno recupero, piazza un micidiale uno-due con Simonetta e Caprioli, i quali hanno il merito di rendere meno pesante la seconda battuta d’arresto in campionato. L’Airone Calcio, nonostante l’inatteso black-out accusato in chiusura di match, conquista l’intero bottino, si conferma una delle principali realtà del girone e arriva con il morale alto alla probante sfida esterna con l’incontrastata capolista Sporting Genzano.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA