Niente da fare neanche nell’anticipo della quartultima giornata di Campionato. L’Aprilia paga dazio sul rettangolo di gioco isolano del pericolante Tortolì (4-3), incassa la terza sconfitta esterna consecutiva e prosegue la parabola discendente sotto il profilo dei risultati. La formazione ogliastrina allenata dalla nuova coppia formata Todde-Murino, subentrata in settimana al posto del dimissionario Perra, il quale ha preferito farsi da parte dopo il ko subito domenica scorsa sul campo dell’Anzio Calcio, comincia la gara a spron battuto e, al nono giro di lancette, sblocca il punteggio con Palmieri, bravo a capitalizzare al meglio un assist di Luca Manca e a fare centro da pochi passi. La replica delle rondinelle è immediata. La compagine pontina, tre minuti più tardi, rimette le cose a posto con Fortunato, il quale indovina l’angolino basso della porta difesa da Accinelli con una precisa conclusione dal limite dell’area. La prima frazione prosegue sui binari di perfetto equilibrio. Le due squadre provano a sfruttare al meglio le proprie caratteristiche tecniche, ma non riescono a pungere negli ultimi sedici metri. Il punteggio cambia per la terza volta ad inizio ripresa. Il Tortolì raddoppia con Cocco, il quale riceva palla da Palmieri, prende la mira e, con un chirurgico sinistro, non lascia alcuna via di scampo all’incolpevole Saglietti. Galvanizzati nel morale, gli isolani calano il tris con l’ottimo Palmieri, il quale firma la doppietta personale con un delizioso pallonetto. Sotto di due reti, la formazione allenata da Venturi ha una rabbiosa reazione e impiega soltanto due minuti per pareggiare i conti. A ricucire lo strappo ci pensa Bosi. L’attaccante biancoceleste prima accorcia le distanze su calcio di rigore e, poi, firma la terza rete di squadra con una precisa conclusione dall’interno dell’area. Consapevole dell’importanza della posta in palio, il Tortolì riparte di slancio e, poco prima della mezzora, allunga di nuovo nel punteggio con Cocco, il quale infila di giustezza Saglietti e infonde la giusta carica emotiva nei propri compagni. L’Aprilia, nelle battute conclusive del match, prova generosamente a rientrare in partita, ma la compagine ogliastrina si difende con ordine sino al triplice fischio, riassapora il dolce gusto della vittoria a distanza di oltre quattro mesi e rialza le proprie quotazioni di accesso ai play-out.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA