Un pareggio che ha il classico sapore della beffa. Il Cedial Lido dei Pini, pur non avendo ormai più nulla da chiudere al campionato, disputa una prova collettiva maiuscola e sfiora l’impresa di fare lo sgambetto alla neopromossa Città di Ciampino. La squadra del presidente Diego Montioni, quando ormai non aspettava altro che il triplice fischio dell’arbitro per riscuotere l’intero bottino, subisce nel quarto e ultimo minuto di recupero la rimonta degli aeroportuali (3-3), ma si toglie ugualmente la soddisfazione di tornare a casa con l’ennesimo risultato di prestigio di una stagione vissuta da protagonista. La sfida del “Superga” si decide nel corso della ripresa. I primi quarantacinque minuti vanno in archivio sul nulla di fatto soprattutto per la bravura dei due estremi difensori. Il Cedial Lido dei Pini scende in campo senza alcun timore reverenziale e, nella prima parte del tempo, sfiora il vantaggio soprattutto con Cristofari, il quale trova sulla propria strada un reattivo Ferendeles, bravo a conservare inviolata la propria porta con due interventi strappa-applausi. Successivamente la formazione allenata da Santoni cambia marcia, avanza il baricentro e sfiora la marcatura con il solito Tornatore. Il prolifico bomber calcia in pratica a botta sicura da distanza ravvicinata, ma si vede negare la gioia del gol dall’ottimo Ciurluini. La squadra guidata da Panicci rientra in campo dagli spogliatoi con la ferma intenzione di fare risultato, continua a farsi apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e allunga nel punteggio grazie a una doppietta del baby Cappabianca. L’ex capitano della Juniores dell’Ostiamare trafigge due volte Ferendeles e si regala le prime reti del campionato. La Città di Ciampino, a quel punto, si rimbocca le maniche e, al minuto numero venti, dimezza le distanze con Tornatore, il quale si procura e trasforma un calcio di rigore. Oltre al danno, tutto sommato, per i gialloroyal arriva nella circostanza anche la beffa dell’espulsione di Bernardi, allontanato dal fischietto di Albano Laziale per doppia ammonizione. Il Cedial Lido dei Pini, malgrado l’inferiorità numerica, continua a disputare la sua onesta partita e riporta gli avversari a debita distanza con Cristofari. Gli aeroportuali, animati dalla ferma intenzione di non rovinarsi la “festa-promozione” e di conservare l’imbattibilità stagionale casalinga, ripartono di slancio e, alla mezzora, riducono il gap con Tornatore, il quale iscrive per la seconda volta il suo nome a referto con un comodo tap-in da distanza ravvicinata. Incitata a gran voce dai propri sostenitori, la Città di Ciampino non molla la presa e, proprio a ridosso del triplice fischio, riesce ad evitare il ko con lo scatenato Tornatore, il quale trafigge l’incolpevole Ciurluini con un comodo colpo di testa a pochi passi dalla linea di porta, diventa il miglior marcatore all-time del Campionato di Eccellenza laziale (trentaquattro reti all’attivo) e costringe gli ardeatini ad accontentarsi di una salomonica divisione della posta in palio.
Antonio Gravante
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