La mirata compagna di rafforzamento operata nei primi giorni del mercato di riparazione dicembrino porta immediatamente i frutti sperati. L’Unipomezia Virtus sfrutta al meglio il fattore campo con il Roccasecca Terra di San Tommaso (1-0), comincia nel migliore dei modi il nuovo corso e, a seguito del concomitante passaggio a vuoto del Racing Club ad Artena e del pareggio casalingo del San Cesareo con il Formia, guadagna in una sola giornata due posizioni in classifica generale. La squadra del presidente Valle, tutto sommato, continua a navigare nelle acque basse della graduatoria, ma alla luce dei numerosi colpi di mercato dicembrini già definiti ha validi motivi per guardare al futuro con rinnovato ottimismo. La vittoria con i ciociari, non a caso, porta la firma di una “new entry”. Ad indossare le classiche vesti di match-winner è stato Andrea Castro, il quale ha trovato l’accordo con la società rossoblu dopo la breve parentesi ad Aprilia. L’Unipomezia Virtus comincia la gara con il piglio giusto e, nel primo quarto d’ora, colleziona due occasioni nitide da gol. A portare il primo pericolo alla retroguardia ciociara è la nuova coppia offensiva pometina. Il bomber Roversi, ex punto di forza del Pomezia Calcio, calcia di collo pieno, ma trova la provvidenziale respinta di Fatiganti. Successivamente la sfera arriva dalle parti di Castro, il quale pecca di cinismo, sbaglia l’impatto con il pallone e fallisce il bersaglio grosso. Successivamente ci prova Salzano a spezzare l’equilibrio. Il centrocampista entra minaccioso in area dalla corsia destra e opta per una conclusione sul primo palo, ma Fatiganti risponde presente e si rifugia in angolo. Il Roccasecca Terra di San Tommaso, nella fase centrale del tempo, ha un’impennata d’orgoglio e prova a sfruttare al meglio le qualità del bomber Di Roberto, ma la porta di Santi non corre nessun pericolo: Casciotti e Carnevalli fanno buona guardia e consentono al proprio portiere di non essere mai chiamato seriamente in causa. La squadra di Mancini chiude il primo tempo in avanti e, dopo aver sfiorato la marcatura con l’ottimo Salzano, il quale esalta per la seconda volta i riflessi di Fatiganti, sblocca il punteggio con Castro. Il giovane attaccante finalizza da pochi passi un pregevole spunto personale di Salzano, incastra la sfera nell’angolo basso e permette ai suoi compagni di archiviare la prima parte della gara in vantaggio di una rete. L’Unipomezia Virtus, nel corso della ripresa, rispetta alla lettera le direttive dalla panchina, gestisce senza problemi la situazione favorevole e permette a Santi di svolgere il classico lavoro di ordinaria amministrazione. La compagine pometina, alla resa dei conti, rischia grosso soltanto in pieno recupero: Di Roberto, da distanza più che favorevole, fallisce per una questione di centimetri il bersaglio grande. L’Unipomezia Virtus, dunque, tira un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo, conquista tre punti di platino e, nel massimo rispetto delle ambizioni societarie, comincia la scalata verso la zona alta della classifica.
Antonio Gravante
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