Buona la prima. L’ambizioso Pomezia Calcio Selva dei Pini comincia con una vittoria di misura il lungo ciclo di amichevoli estive. La formazione del binomio Coculo-Spina si aggiudica il derby del Tirreno con i cugini del Cedial Lido dei Pini (2-1) e, nonostante i duri carichi di lavoro sostenuti nella prima settimana di ritiro, dimostra di aver allestito un organico in grado di ben figurare nell’ennesima avventura consecutiva nel Campionato di Eccellenza. Tale sconfitta, comunque, non intacca minimamente le certezze della compagine ardeatina, che ha dimostrato anche sul manto sintetico del Comunale di via Varrone di aver plasmato un roster tecnicamente attrezzato per rispettare in pieno i programmi stagionali. Entrambi i tecnici, come preventivato alla vigilia, si affidano al 4-3-3 e propongono un undici di partenza sperimentale sia per amalgamare i nuovi acquisti al gruppo confermato che per verificare il reale valore dei giovani in età di Lega. La gara inizia subito nel migliore dei modi per i pometini, che trovano la via del gol al primo affondo per merito di Laghigna, cinico a finalizzare dall’interno dell’area una bella giocata sull’asse Trinca-Tovalieri. Gli ardeatini, tutto sommato, contestano tale marcatura per un presunto fallo commesso dal centravanti rossoblu ai danni del neoacquisto Giudice, ma l’arbitro non è dello stesso avviso a fa riprendere il gioco dal centro del campo. L’ex punta del Nettuno, dunque, si presenta nel migliore dei modi ai nuovi sostenitori. Sotto di una rete, il Cedial Lido dei Pini si rimbocca immediatamente le maniche, avanza il baricentro e sfiora il pareggio con Drago, Porcari e De Carolis. Il primo esalta i riflessi di Mastella, bravo nella circostanza a rifugiarsi in corner, mentre gli altri due non centrano di poco lo specchio della porta dal limite dell’area. La squadra di Panicci, al quarto d’ora, mette nuovamente i brividi ai rossoblu sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il bomber Cristofari crossa alla perfezione per Cirilli, il quale svetta in area più alto di tutti, ma non inquadra il bersaglio grosso. Poco prima della mezzora, invece, il Pomezia Calcio Selva dei Pini fa del cinismo la sua dote principale e allunga nel punteggio grazie a una giocata di un singolo. Il generoso Flore calcia di prima intenzione dal limite dell’area e, malgrado il disperato tentativo in tuffo di Giudice, deposita la sfera nei pressi del palo più lontano. Le due contendenti, nei minuti seguenti, alzano ulteriormente il ritmo e sfiorano entrambe la marcatura prima del duplice fischio dell’arbitro. Il Cedial Lido dei Pini mette i brividi a Mastella con il neocquisto Porcari. L’ex attaccante del Nettuno spedisce la sfera di poco sul fondo. Il Pomezia Calcio Selva dei Pini, dal canto suo, sfiora il tris con Tovalieri e Trinca, i quali costringono Giudice a fare gli straordinari per evitare alla propria squadra un passivo più pesante. L’attaccante, al termine di una bella iniziativa personale, si vede chiudere lo specchio della porta dall’attento Giudice, mentre il centrocampista, direttamente su punizione, costringe il numero uno gialloroyal a una provvidenziale respinta con i pugni. Alla ripresa delle ostilità, come preventivato alla vigilia, Pomezia Calcio Selva dei Pini e Lido dei Pini si presentano in campo con molte novità. I due tecnici effettuano un ampio turn-over per constatare lo stato di forma di tutti gli effettivi. La prima azione degna di nota, taccuino alla mano, è di marca rossoblu: il bomber Laghigna carica il sinistro, ma la sua mira risulta impresa. Costretta a inseguire il risultato, dieci minuti più tardi, la squadra del presidente Montioni risponde ai pometini con il bomber Cristofari, il calcia in porta, a seguito di un pregevole spunto personale di De Carolis sulla corsia destra, ma si vede respingere la conclusione da un difensore rivale. La formazione allenata da Punzi, a metà tempo, ha una ghiotta occasione per allungare nel punteggio con Ventura, il quale esalta le doti di Giudice. L’estremo difensore ardeatino respinge la minaccia e si conferma un acquisto veramente azzeccato. Successivamente la gara cala di intensità. Le due squadre si affrontano in prevalenza a centrocampo. L’ultimo episodio degno di nota della gara si registra cinque minuti prima del triplice fischio. Il Cedial Lido dei Pini si toglie la parziale soddisfazione di accorciare le distanze con Loreti, il quale trasforma con la consueta freddezza un penalty decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Porcari. Il Pomezia Calcio Selva dei Pini, dunque, comincia sotto i migliori auspici la marcia di avvicinamento alle gare che contano, mentre la squadra di Panicci incassa la terza sconfitta del precampionato su quattro gare disputate. Cristofari e soci, però, hanno validi motivi per pensare in positivo, hanno tenuto molto bene il campo contro un’avversaria di tutto rispetto e, malgrado una condizione fisica ancora approssimativa, hanno messo in mostra svariate trame di gioco lineari che lasciano ben sperare in vista dello storico debutto nel Campionato di Eccellenza.
Antonio Gravante
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