La prima edizione del “RiTorneo Matusa”, kermesse di calcio a 7 organizzata minuziosamente dalla Pro Loco nella splendida cornice dello storico “Campetto dei Preti” per rinverdire i fasti di un tempo e vedere all’opera molti giocatori che hanno scritto la storia del calcio pometino, va in archivio sotto il segno dell’Irlanda. La squadra biancoverde piega in finale la resistenza di una generosa Inghilterra (1-0), al termine di cinquanta minuti molto validi sotto il profilo del gioco. La gara, tutto sommato, si decide nei primi giri di lancette. L’Irlanda, infatti, trova immediatamente il pertugio giusto per scardinare la solida retroguardia avversaria con una bella giocata per vie verticali. L’ottimo Mugnaini, dalla trequarti campo, favorisce l’inserimento sulla corsia destra di Friggi, il quale elude l’intervento di un difensore, converge al centro e con un preciso diagonale non lascia via di scampo a Proietti. Galvanizzati nel morale, i biancoverdi sfiorano il raddoppio sugli sviluppi di un rapido capovolgimento di fronte: Paolini indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma Proietti si conferma all’altezza della situazione, si rifugia in angolo e si guadagna gli scroscianti applausi degli sportivi presenti a bordo campo per il fantastico gesto atletico. Trascorrono pochi minuti è lo scatenato Friggi prova a concedere il bis. Il centrocampista calcia in porta dall’interno dell’area, ma si vede negare la gioia del gol da un reattivo Proietti, bravo a evitare il peggio con un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà. La prima frazione, statistiche alla mano, si conclude con un’occasione importante dei Leoni d’Inghilterra: Sacchetti si esibisce in una splendida conclusione al volo dal limite dell’area, ma Mario Marcelletti, totalmente inoperoso sino a quel momento, si esalta tra i pali, toglie la sfera dall’angolo alto alla sua destra e consente alla propria squadra di andare al riposo in vantaggio di una rete. Alla ripresa delle ostilità, l’Irlanda va vinicissima al raddoppio con Mugnaini, il quale calcia in porta dal limite dell’area, sugli sviluppi di una corta respinta della difesa avversaria, ma non inquadra per una questione di centimetri il bersaglio grosso. Costretti a inseguire il risultato, gli inglesi si spingono a pieno organico in avanti e sfiorano la parità con Fioretti, il quale si inserisce con i tempi giusti in area, a seguito di un preciso assist del solito Massimo Marcelletti, ma pecca di cinismo al momento della conclusione e si vede chiudere lo specchio della porta dall’attento numero uno rivale. Le ultime battute del match, tutto sommato, si rivelano una sfida nella sfida tra i fratelli Marcelletti. Lo scatenato Massimo, punto di forza dell’Inghilterra, sale prepotentemente in cattedra e prova ripetutamente a rimettere le cose a posto, ma sulla propria strada trova un baluardo insuperabile in suo fratello Mario. L’estremo difensore si esalta tra i pali, abbassa la saracinesca della sua porta e consente all’Irlanda di vincere di stretta misura la prima edizione del “RiTorneo Matusa”. Da segnalare, inoltre, per dovere di cronaca che la Scozia ha avuto ragione con il classico punteggio all’inglese del Brasile (2-0) nella finale per il terzo posto. Il valore aggiunto dei britannici si è rivelato Conficoni, il quale ha messo a segno entrambe le reti per la propria squadra. Gli organizzatori, come da consuetudine, hanno previsto una lunga serie di premi individuali. Come miglior portiere è stato premiato Mario Marcelletti (Irlanda), il quale si è tolto la soddisfazione personale di concludere il torneo con la porta inviolata, mentre la palma di miglior giocatore è stata appannaggio di Paolo Sacchetti (Inghilterra). Il titolo di capocannoniere, invece, è stato vinto ad “ex aequo” da Massimo Marcelletti (Inghilterra) e Franco Conficoni (Scozia), i quali hanno concluso la kermesse sportiva pometina con cinque reti all’attivo. I massimi esponenti della Pro Loco hanno premiato, inoltre, Maurizio Bertazzoni (miglior allenatore), Silvano Senzani (giocatore più simpatico) e gli esperti Nello Patrizi e Luigi Pucci (giocatori più Matusa). Il lungo applauso degli sportivi presenti a bordo campo dopo le premiazioni di rito, tutto sommato, è stato la riprova del grande successo che ha riscosso la kermesse organizzata dalla Pro Loco. Ma questo è soltanto l’inizio. Il “RiTorneo Matusa”, per la gioia degli appassionati di calcio, tornerà ad essere, come è stato per molti anni in passato, un appuntamento fisso del territorio pometino.
Antonio Gravante
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