Una salomonica divisione della posta in palio. Sporting Pomezia e Virtus Campo di Carne pareggiano con il classico punteggio ad occhiali la sfida del Comunale di via Varrone (0-0), conquistano un punto a testa e cominciano a braccetto il cammino nel Campionato Provinciale di Seconda Categoria. La formazione del binomio Franceschetti-De Dominicis ha un migliore approccio alla gara e, nei primi venti minuti, colleziona due occasioni nitide dal gol. La prima chance importante capita a Gaito sugli sviluppi di una rapida ripartenza impostata da La Pietra. Il centravanti pometino entra minaccioso in area e indirizza la sfera nei pressi del primo palo, ma Capriello non si lascia sorprendere e sventa il pericolo con una provvidenziale respinta con i pugni. Lo Sporting Pomezia, pochi minuti più tardi, sfiora la marcatura con lo stesso Gaito, il quale colpisce la parte alta della traversa con un beffardo tiro-cross dal lato corto dell’area. La compagine apriliana, nella fase centrale del tempo, replica ai rivali di turno con Bougataya, il quale tenta la conclusione al volo dall’interno dell’area, ma Palumbo fa buona guardia, si distende in tuffo sulla sua destra e conserva inviolata la propria porta. La ripresa, tutto sommato, comincia senza particolari sussulti. Le due contendenti non riescono a pungere negli ultimi sedici metri: le difese vincono nettamente il confronto a distanza con i rispettivi reparti avanzati rivali. La gara si vivacizza intorno alla mezzora. La squadra di Bianchini getta alle ortiche una ghiotta occasione per sbloccare il risultato con il neoentrato Sanna. Il numero quindici pometino, favorito da un perfetto passaggio in profondità di La Pietra, si presenta minaccioso a tu per tu con Capriello, opta per una conclusione a mezza altezza, ma perde il “face to face” con il portiere apriliano, bravo a sua volta a distendersi in tuffo e ad evitare il peggio. L’ultima occasione degna di nota della gara, invece, è di marca apriliana. Il generoso Bellini calcia in pratica a botta sicura da distanza ravvicinata, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, ma Palumbo si oppone con un prodigioso intervento d’istinto e lascia il punteggio a reti bianche. Negli ultimi giri di orologio non accede più nulla di eclatante. Le squadre di Bianchini e Zito, grande ex di turno, centrano l’obiettivo minimo e mettono in carniere un punto che fa soprattutto morale in vista dei prossimi impegni di campionato.
Antonio Gravante
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