Davanti ad una bella cornice di pubblico, il Torvaianica si aggiudica in rimonta il derby del Litorale con i cugini del Tor San Lorenzo (2-1), centra la terza vittoria in altrettante gare disputate e, a seguito della brusca frenata accusata da Lanuvio Campoleone e Amatoriale Bassiano, costrette rispettivamente alla spartizione della posta in palio dal SS Pietro e Paolo e della Sa.Ma.Gor. si isola a punteggio pieno al primo posto in classifica generale. Le due formazioni, entrambe attrezzate per puntare alla vittoria del campionato, hanno disputato una prova collettiva tutta grinta e determinazione. L’esito del match, tutto sommato, ė stato sempre in bilico sino al triplice fischio dell’arbitro. Nonostante le pesanti assenze di Torri, Ciccolini e Sammarco, il tecnico gialloblu Francesco Salotti (squalificato), sostituito in panchina da Carlo Palazzetti, si affida ugualmente al 4-3-3. Davanti all’esperto Pellone, l’allenatore pometino propone una linea difensiva formata, da destra a sinistra, da Galasso, Chianese, De Paolis e Pettinari. A centrocampo, invece, spazio a Boccia e Di Lorenzo, entrambi catechizzati a supportare De Cristofaro, schierato a sua volta in cabina di regia con il compito di dettare il ritmo di gioco e di sfruttare al meglio le caratteristiche degli attaccanti. In avanti, invece, piena fiducia al bomber Faticanti, proposto come principale terminale offensivo, e ai talentuosi Aquilani e Russo. Sul fronte opposto, invece, il trainer del Tor San Lorenzo, Luciano Bottoni, costretto a rinunciare al prezioso apporto di tre pedine inamovibli del suo scacchiere come Sambataro, Mangili e Sandi, quest’ultimo partito precauzionalmente dalla panchina, risponde con il suo ormai consueto 4-4-2. Dinnanzi ai pali difesi da Castellani, dunque, la squadra rutula si presenta con una retroguardia guidata dall’esperienza dei centrali Raponi e Bressi e completata dai terzini Gabriele e Daniele Mancini. In mediana, invece, il binomio formato da Vallo e Friggi ha il dovere di reggere al meglio l’urto nella zona mediana, mentre Sparaco sull’out di destra e Felicini su quello di sinistra hanno la licenza di offendere nella rispettiva zona di competenza. In attacco, complice la pesante assenza di Mangili, capocannoniere della squadra, largo al tandem Cianchetti-Riitano. L’inizio della partita è tutto di marca ardeatina. I ragazzi del presidente Guiderdone sbloccano il risultato dopo soltanto due minuti. Su un bel suggerimento in verticale di Sparaco, lo sgusciante Felicini elude la marcatura dei difensori gialloblu, si presenta minaccioso in area e, con un preciso sinistro, non lascia via di scampo all’incolpevole Pellone. Galvanizzati dalla marcatura, i biancoverdi continuano a pigiare a fondo il pedale dell’acceleratore e, dopo dieci giri di orologio, sfiorano il clamoroso raddoppio. Favorito da una disattenzione della difesa del Torvaianica, Cianchetti sfrutta un lancio di Friggi e si invola solo davanti al portiere, ma il suo sinistro da ottima posizione non inquadra lo specchio della porta. Scampato il pericolo, i pometini provano ad avanzare il baricentro per non subire troppo la pressione dei rivali di turno. La compagine di Salotti, però, non sembra particolarmente brillante, ma fa del cinismo la sua dote principale e perviene al pareggio alla prima vera occasione propizia. A togliere le castagne dal fuoco per i gialloblu ci pensa Chianese. L’ex pilastro dell’Unipomezia Virtus 1938, lasciato colpevolmente solo in area di rigore, capitalizza al meglio un calcio piazzato di Aquilani, anticipa di testa l’intervento in uscita di Castellani e sigla la rete che vale la parità. Dopo i primi venti minuti giocati ad alta intensità, il ritmo dell’incontro cala leggermente, ma il Tor San Lorenzo è ben messo in campo e continua a creare più di un grattacapo alla difesa avversaria. A metà periodo, il grintoso Sparaco va via sull’out di destra e mette in mezzo un pallone interessante per Felicini, il quale viene anticipato al momento della conclusione dall’intervento tempestivo di Pellone. Passano cinque minuti e i biancoverdi si rendono ancora pericolosi con Friggi, che raccoglie un cross dalla sinistra, ma non riesce a dare potenza al suo tiro. L’attento Pellone gentilmente ringrazia e blocca la sfera con estrema disinvoltura. Il primo tempo, tutavia, si chiude con una buona chance per il Torvaianica. Il bomber Faticanti si districa al meglio palla al piede al limite dell’area, si crea lo spazio per il tiro, ma viene contrato in corner da un difensore. Si va così negli spogliatoi sul parziale in perfetto equilibrio. Nella ripresa, strigliato a dovere durante l’intervallo dal proprio tecnico, il Torvaianica scende in campo con tutto un altro spirito rispetto alla prima frazione. I pometini, pungolati nell’orgoglio, impiegano soltanto tre minuti per capovolgere la situazione a proprio favore. L’ottimo Faticanti, servito in profondità da Russo, entra in area e viene atterrato da Bressan. L’arbitro non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si presenta lo specialista Aquilani, il quale con un’esecuzione perfetta vince il duello con l’ex compagno di squadra Castellani e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la quinta rete in altrettante gare ufficiali con la maglia del Torvaianica. Dopo il duro colpo subito, il Tor San Lorenzo prova a riorganizzare le idee e aumenta il pressing offensivo, ma la difesa pometina, diretta alla perfezione da Chianese, si conferma all’altezza della situazione e concede ai biancoverdi soltanto qualche punizione da fuori area. Preso atto delle difficoltà della sua squadra in zona offensiva, mister Bottoni corre ai ripari e inserisce gli esperti Risoldi e Sandi. Proprio quest’ultimo, seppur non in perfette condizioni fisiche, prova a dare la scossa ai suoi compagni e alla mezzora sfiora il pareggio su calcio piazzato, ma calibra male il pallonetto e spedisce la sfera di poco sopra la traversa. Costretto a rincorrere il risultato, la squadra del presidente Guiderdone continua a spingersi generosamente in avanti alla ricerca del pareggio. Con il passare dei minuti, però, si scaldano gli animi in campo e il direttore di gara si trova più volte costretto ad interrompere il gioco. Tale situazione, di conseguenza, favorisce la squadra di Salotti-Palazzetti, che riesce a spezzettare il disperato tentativo di rimonta degli avversari. I gialloblu, tra l’altro, hanno due volte la possibilità di far male in contropiede. Nel primo caso, Aquilani scatta in leggero anticipo sul passaggio in profondità di De Cristofaro e si fa cogliere in off-side, mentre l’attento Castellani, nel secondo, è bravo a vincere il “face to face” con Russo lanciato a rete. L’attaccante pometino, nella circostanza, si infortuna e deve lasciare il posto a Yuri Navisse. L’ultima vera palla gol della gara per i biancoverdi, tutto sommato, capita ancora a Sandi e sempre su calcio da fermo. Il centrocampista, dal vertice sinistro dell’area, indirizza la sfera nell’angolo alto più lontano e fa scorrere un brivido lungo la schiena di Pellone. Il numero uno gialloblu, facendo leva su un perfetto piazzamento, riesce con uno strepitoso intervento plastico a salvarsi con l’aiuto della traversa. Poco più tardi, invece, lo stesso Sandi è protagonista in negativo. L’ex pilastro del Lido dei Pini contesta troppo animatamente una decisione dell’arbitro e finisce anzitempo sotto la doccia. Agevolato nel proprio compito dalla superiorità numerica, il Torvaianica gestisce senza problemi, nelle battute conclusive del match, la rete di vantaggio, si toglie la soddisfazione di battere una diretta concorrente alla vittoria finale e prosegue, per la gioia dei propri sostenitori, il cammino perfetto in campionato.
Mauro Colini
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