Una semplice formalità. La capolista Torvaianica continua a collezionare vittorie con una facilità imbarazzante. La formazione gialloblu sbriga in scioltezza la pratica Norma (4-1), compagine che si è presentata al Comunale di via Zara falcidiata da svariate defezioni importanti, ottiene come da pronostico il decimo successo consecutivo in campionato e prosegue a vele spiegate la marcia verso il traguardo-promozione. Capitan Chianese e compagni, a seguito di tale vittoria, si confermano in vetta alla classifica a pari merito con la Virtus Divino Amore, vittoriosa di misura nella sfida al vertice con il Tor San Lorenzo, e continuano a far sognare i propri sostenitori per un finale di stagione da assoluti protagonisti. Il valore aggiunto dei gialloblu, anche in questa circostanza, si è rivelato il bomber Andrea Celiani, il quale ha chiuso la gara con una tripletta all’attivo. A completare il poker di gol pometino, invece, ci ha pensato Lorenzo Ciccolini, che si è tolto la soddisfazione, a coronamento dell’ennesima prova individuale maiuscola della stagione, di iscrivere per la seconda domenica consecutiva il suo nome nel registro dei marcatori. Agevolato nel proprio compito dal fatto di giocare, sin dal fischio d’inizio, in undici contro dieci, il Torvaianica prende subito in mano le redini del gioco e, dopo quattordici minuti, indirizza il match nei binari più congeniali con una sontuosa giocata sull’asse Ciccolini-Celiani. Il centrocampista, come suo solito, si districa al meglio palla al piede nella zona nevralgica e serve per vie verticali l’ex punta dell’Unipomezia Virtus 1938, che a sua volta non si lascia sfuggire l’occasione favorevole, trafigge l’estremo difensore rivale proteso in uscita e si conferma uno dei migliori attaccanti dell’intera categoria. Sulle ali dell’entusiasmo, la formazione allenata da Salotti continua a fare la partita e, nella fase centrale del tempo, va a segno per la seconda volta sempre con Celiani. L’attaccante gialloblu capitalizza al massimo una rimessa laterale battuta da Pettinari, lascia sul posto il diretto marcatore con un elegante sombrero e firma la doppietta con una splendida conclusione a incrociare. La squadra tirrenica, galvanizzata nel morale, cala il tris di gol poco prima della mezzora. Il merito è di Ciccolini, il quale si fa trovare al posto giusto sugli sviluppi di una perfetta giocata sull’asse Oliva-Seferi. Il metronomo del centrocampo pometino fa centro in seconda battuta. Dopo aver colpito in pieno la traversa al primo tentativo, il numero quattro tirrenico non ha alcuna difficoltà a fare centro da pochi passi e a mettere in cassaforte, con largo anticipo, i tre punti in palio. Ad inizio ripresa, tutto sommato, il tema tattico della gara non cambia. Torri e soci continuano ad esercitare un marcato dominio territoriale, mentre il Norma replica più che altro di rimessa. La compagine pontina, proprio sugli sviluppi di una rapida ripartenza, si toglie la parziale soddisfazione di accorciare le distanze per merito di Cappelletti, il quale trafigge dall’interno dell’area l’incolpevole Solimeno. Ma si tratta del classico episodio. Il Torvaianica riprende in mano il pallino del gioco e, a metà frazione, riporta gli avversari a distanza di sicurezza con lo scatenato Celiani, il quale firma la seconda tripletta stagionale grazie a una fortuita deviazione di un difensore avversario, che mette fuori causa il proprio portiere. La sfera si insacca imparabilmente in fondo alla rete. I restanti minuti di gioco, alla resa dei conti, non hanno praticamente storia. I ragazzi di Salotti sfiorano più volte il pokerissimo. L’occasione più nitida capita a Celiani, che cincischia con la sfera tra i piedi nel tentativo di far iscrivere anche il nome del neo papà Bayslak nel registro dei marcatori, ma un difensore del Norma capisce le sue intenzioni ed evita alla propria squadra, con un provvidenziale recupero, un passivo più pesante. Il Torvaianica, in ogni modo, mette in carniere altri tre punti preziosi, prosegue a braccetto il suo cammino con la Virtus Divino Amore e, tra la gioia dei propri tifosi, si conferma una squadra sempre più lanciata verso obiettivi più prestigiosi.
Antonio Gravante
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