Un altro pareggio. Il secondo consecutivo. L’Unipomezia, nonostante gli sforzi profusi, riesce a racimolare soltanto un punto nella tana di un coriaceo Campus Eur (2-2), compagine riuscita nell’impresa di eliminare il Pomezia Calcio nel primo turno della Coppa Italia, lascia ancora a desiderare in termini di risultati lontano dalle mura amiche del Comunale e, a seguito della concomitante vittoria della Nuova Florida, si allontana a cinque lunghezze dalla vetta della classifica. La gara del “Tobia”, statistiche alla mano, si è decisa nel corso della prima frazione di gioco. I ragazzi del presidente Valle sono passati due volte in vantaggio. I capitolini, però, hanno avuto in entrambi i casi la forza di rimontare. Ma andiamo con ordine. L’Unipomezia ha un buon approccio alla gara e trova la via del gol con l’esperto Morelli, ma Vallocchia annulla per fuorigioco dello stesso attaccante rossoblu. La formazione di Baiocco non demorde e legittima un maggior predominio territoriale, poco prima della mezzora, per merito di Delgado. Il giocatore spagnolo, servito da un compagno sulla trequarti campo, controlla alla perfezione la sfera e con un perfetto tiro incrociato a mezza altezza non lascia alcuna via di scampo a Forzati. La gioia dei pometini dura soltanto quattro minuti. Il Campus Eur perviene al pareggio con Regis, il quale capitalizza al massimo un preciso cross di Pucci e infila Esposito da distanza ravvicinata. L’Unipomezia non ci sta, riparte di slancio e impiega soltanto due minuti per passare di nuovo in vantaggio grazie a uno schema applicato alla perfezione su calcio da fermo. Lo specialista Delgado finta il cross in piena area e favorisce l’inserimento di Casavecchia, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto e trafigge Forzati con un destro di prima intenzione da posizione defilata. La risposta del Campus Eur è ancora una volta immediata. I capitolini hanno una rabbiosa reazione e rimettono le cose a posto per merito di Necci, il quale infila Esposito con un esterno destro di rara bellezza e precisione dai diciotto metri. La ripresa, tutto sommato, risulta più povera di contenuti tecnici. Capitolini e pometini si fronteggiano a lungo a centrocampo. Dopo una lunga fase di stallo, la squadra di Baiocco alla mezzora trova il varco giusto per la conclusione: Ramceski costringe Forzati a una parata dal medio coefficiente di difficoltà. Trascorrono pochi minuti e i pometini hanno un’altra chance importante con Cicino, ma il suo colpo di testa non crea particolari problemi all’estremo difensore rivale. Successivamente non accade nulla di eclatante. L’Unipomezia torna a casa con un punto in tasca, rimanda a data da destinarsi l’appuntamento con la prima vittoria esterna in campionato e, a dispetto delle sue comprovate qualità tecnico-tattiche, archivia le ultime tre giornate con il magro bottino di due punti all’attivo.
Antonio Gravante
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