L’Unipomezia accusa una pesante battuta d’arresto. Dopo aver totalizzato la bellezza di sette punti nelle prime tre gare di campionato, la formazione allenata da Cangiano stecca clamorosamente la sfida esterna con la Città di Ciampino (4-1), incassa la prima sconfitta stagionale e si vede vacillare tutte le certezze accumulate nei primi duecentosettanta minuti ufficiali. Tale sconfitta, però, non pregiudica minimamente il cammino di capitan Valle e compagni. La spartizione della posta conseguita nello scontro diretto tra Vis Artena e Cre.Cas e il mezzo passo falso casalingo ottenuto dall’Astrea contro la Lepanto sono arrivate al momento opportuno. La compagine pometina, nonostante il passaggio a vuoto del Fuso, accusa un ritardo di sole due lunghezze dalla battistrada Eretum Monterotondo. Passiamo alla cronaca. La formazione aeroportuale scende in campo con la massima carica agonistica e, dopo dodici minuti, passa a condurre per merito di Mastrandea, cinico a ribadire in fondo al sacco una punizione calciata da Carnevali e respinta da un difensore pometino. La Città di Ciampino, galvanizzata nel morale, continua a esprimersi su ottimi livelli e, a metà periodo, consolida il vantaggio sempre sugli sviluppi di una palla inattiva per merito di Castellano, bravo a iscrivere il proprio nome nel registro dei marcatori con un sontuoso colpo di tacco. Sotto di due reti, l’Unipomezia ha una rabbiosa reazione e, poco dopo la mezzora, sfiora la marcatura con il solito Tozzi. Il prolifico attaccante, servito alla perfezione da Lupi, calcia in pratica a botta sicura, ma esalta i riflessi di Peri. L’estremo difensore ciampinese si supera nella circostanza e conserva inviolata la propria porta. A trovare ancora una volta la via del gol, in chiusura di tempo, è sempre la formazione guidata da Granieri. Lo specialista Carnevali trasforma un calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Pedrocchi, e permette ai suoi compagni di guadagnare la via degli spogliatoi con il morale alto. Animata da una grande voglia di riscatto, l’Unipomezia rientra in campo decisa a cambiare le sorti della partita e, nei primi minuti, sfiora due volte la marcatura con il solito Tozzi. L’ex punta della Serpentara prima colpisce il palo con uno splendido colpo di testa in tuffo e, poi, calcia in porta da posizione defilata, ma anche in questo caso Peri risponde presente, sventa il pericolo e permette agli aeroportuali di continuare a gestire tre reti di vantaggio. La Città di Ciampino, poco più tardi, fa assumere alla gara i toni della goleada con Paciello, abile a correggere in fondo al sacco un tiro-cross di Damiani. La formazione di Cangiano, a quel punto, prova a reagire, si spinge a testa bassa in avanti e sigla la classica rete della bandiera con Tozzi, il quale fa valere anche in questo caso le sue doti realizzative e gira in rete un preciso cross del neoentrato Delgado. L’Unipomezia, nei restanti minuti di gioco, tenta generosamente di ridurre il passivo, ma l’ottimo Peri prima si supera sul tocco ravvicinato di Casciotti e, poi, la botta di Delgado si stampa sulla traversa a portiere battuto. La squadra pometina, di conseguenza, archivia nel peggiore dei modi la quarta giornata di campionato. Lupi e soci incassano la prima sconfitta stagionale e subiscono il sorpasso in classifica dei generosi aeroportuali.
Antonio Gravante
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