Una duplice rimonta. Fondamentale per cominciare con un risultato positivo l’ennesima avventura consecutiva nel Campionato di Eccellenza. L’Unipomezia mostra di avere carattere e grinta da vendere nella gara d’esordio con lo Sporting Ariccia, vanifica due volte il tentativo di allungo dei castellani e, al triplice fischio dell’arbitro, passa alla cassa a riscuotere un punto molto importante, per come è maturato, sia per il morale che per la classifica (3-3).
La formazione di Solimina sbaglia l’approccio alla gara e, nel primo quarto d’ora di gioco, incassa un micidiale uno-due dai motivatissimi avversari di turno. A spezzare l’equilibrio è De Angelis, bravo a infilare Alfieri con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre la rete del raddoppio castellano porta la firma di Longo, cinico a iscrivere il proprio nome nel registro dei marcatori con un chirurgico diagonale. L’Unipomezia si rimbocca immediatamente le maniche e, nella seconda parte del tempo, sfiora la marcatura con Massella e Valle. Il centravanti non trova per poco lo specchio della porta, mentre il capitano lambisce il palo con un tiro di prima intenzione.
Spronata a un maggior spirito di sacrificio durante l’intervallo da mister Solimina, l’Unipomezia inizia la ripresa con il piglio giusto e si riporta sotto nel punteggio per merito di De Marco, il quale sfrutta al meglio un assist di Ramceski e trafigge Vilcio con una precisa conclusione a incrociare. Sulle ali dell’entusiasmo, i rossoblu continuano a fare la partita e, alla mezzora esatta, pervengono al pareggio con Massella, il quale riceve palla da Delgado e infila dall’interno dell’area l’estremo difensore castellano.
La gioia dei pometini dura un solo minuto. Lo Sporting Ariccia cala immediatamente il tris su calcio di rigore, accordato dall’arbitro per un fallo commesso da Ilari ai danni di Fabiani. Il difensore, tra l’altro, si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dal fischietto di Roma. Dagli undici metri, lo specialista Ciampini non sbaglia e costringe nuovamente Valle e soci a rincorrere il risultato. La formazione di Solimina, a quel punto, produce il massimo sforzo, si catapulta a testa bassa nella metà campo rivale e, al minuto numero quarantaquattro, vede premiati i propri sforzi con la rete del pareggio siglata da Rossi. L’ex attaccante della Nuova Florida, servito in profondità da De Marco, non si lascia sfuggire l’occasione propizia, infila Vilciu con un sinistro di rara potenza e precisione e regala all’Unipomezia il primo punto in campionato.
Antonio Gravante
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