La mano di un tecnico di comprovata esperienza come Paolo Mazza si nota sin dalla prima amichevole stagionale. La rinnovatissima Unipomezia Virtus, malgrado i duri carichi di lavoro sostenuti nei primi giorni di preparazione, supera a pieni voti il primo test del mese di agosto, piega di larga misura la resistenza della Juniores Nazionale dell’Aprilia (3-0) e dimostra sul campo di aver gettato le basi per disputare il prossimo campionato di Promozione da assoluta protagonista. Mister Mazza, per l’occasione, propone dal primo minuto un 4-2-3-1 con un quartetto di difesa, a protezione della porta custodita da Santi, formato da destra a sinistra da Fazio, Castelletti, Chianese e Busti. Il trainer sanmarinese, invece, schiera nella zona mediana il binomio Ruffini-Lombardi, catechizzato a fare da raccordo tra il pacchetto arretrato e l’attacco e ad alimentare con regolarità la manovra di squadra. Sulla trequarti campo, invece, spazio all’estro del terzetto Valle, Lupi e Ricci, mentre il prolifico bomber Italiano viene impiegato come unica punta di ruolo. L’Unipomezia Virtus prende subito in mano le redini del gioco e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, sblocca il punteggio con il solito Italiano, il quale trafigge con un chirurgico diagonale l’incolpevole numero uno avversario e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la prima rete di squadra del precampionato. La formazione di Mazza, nei minuti seguenti, continua a imporre ai rivali di turno il proprio ritmo di gioco e, a riprova di una marcata supremazia territoriale, allunga nel punteggio con Valle. L’ex attaccante del Monza intercetta la sfera sulla trequarti campo, entra minaccioso in area e trafigge con una conclusione di giustezza il portiere biancoceleste proteso in uscita. Il copione della gara, tutto sommato, rimane invariato nella ripresa. I pometini continuano a spingersi con regolarità in avanti e, nella fase centrale del tempo, chiudono definitivamente i conti con Fedeli, il quale finalizza nel migliore dei modi un delizioso “dai e vai” con Barbarisi e si conferma una pedina molto importante del nuovo scacchiere rossoblu. Da segnalare, infine, che gli estremi difensori virtussini, a conferma di una netta differenza di caratura tecnica, sono stati praticamente inoperosi per l’intero arco della gara e si sono limitati più che altro a compiere degli interventi di ordinaria amministrazione. “Abbiamo disputato nel complesso una buona prova collettiva, ma è ancora presto per fare le prime valutazioni – spiega mister Paolo Mazza – . Dobbiamo soltanto pensare a lavorare sodo per arrivare nelle migliori condizioni possibili al debutto in campionato. Ci tengo a sottolineare, comunque, che sono moderatamente soddisfatto dal punto di vista del gioco. Abbiamo sciorinato svariate azioni corali piuttosto lineari, potevamo chiudere la gara con un punteggio ancora più rotondo”.
Antonio Gravante
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